Italie
Economia e finanza
Imprese: meno flessibili, più produttive
Le imprese più innovative sono quelle che offrono ai lavoratori più diritti, sicurezza e stabilità, non quelle dai contratti a breve termine e dal licenziamento facile
Cancellieri, Riccardi e la cittadinanza a punti
Avallata dai ministri Cancellieri e Riccardi, l'educazione civica "a punti" per gli stranieri è mortificante e paradossale. E troppo in linea con l'accanimento di Maroni
L'agricoltura dimenticata
Le politiche anticrisi dimenticano un settore fondamentale dell'economia, l'agricoltura, che produce ricchezza effettiva, beni e servizi e rimane il primo gestore del capitale naturale
Sulle spese militari, il governo dà i numeri
Il governo Monti sostiene che in Italia la spesa per la Difesa è la più bassa d'Europa. Diverse fonti lo smentiscono: continuiamo a spendere ancora troppo per la guerra
Settant'anni di lotta esemplare
Per gentile concessione dell'editore Rosenberg & Sellier, che ringraziamo, pubblichiamo un estratto del libro di Alberto Tridente Dalla parte dei diritti (pp. 360, euro 25.50, presentazione di Gian Giacomo Migone)
Finanziamento pubblico: per 8 parole i partiti persero l'onore
Come scriveva Schumpeter la storia fiscale è lo specchio dello spirito di un popolo - La storia del finanziamento pubblico delle spese elettorali spiega come i partiti italiani hanno perso la fiducia degli elettori - Per ritrovare l'onore basta eliminare otto parole della legge vigente (1999/157) e tornare ai rimborsi una tantum della legge originaria
La non-riforma pagata dai precari
Le nuove regole non riducono i contratti atipici, ma li rendono più costosi. In una situazione di crisi come l'attuale, è molto probabile che il maggior costo sia pagato solo dai lavoratori stessi. O, peggio, che il loro lavoro sia tagliato