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Italie

Economia e finanza

Lavoro, la fotografia impietosa dell'Istat

di Marta Fana

Aumenta il lavoro ma solo quello a termine e non per i giovani. La fotografia che ci consegna l'Istat ritrae un mercato del lavoro sempre più anziano, che non lascia spazio ai giovani, relegandoli a un futuro di instabilità e precarietà. Una dinamica già in atto che gli ultimi governi non hanno voluto né saputo invertire

La crisi dell’università italiana

di Francesco Sinopoli

Il nostro Paese si colloca ben al di sotto della media europea per finanziamenti, per numero di studenti iscritti e laureati, per numero di ricercatori e dottori di ricerca in rapporto alla popolazione

Il governo Renzi "salva" quattro istituti di credito

di Vincenzo Comito

I dettagli dell’operazione di salvataggio delle quattro banche da tempo in difficoltà – CariFerrara, Banca delle Marche, CariChieri e Banca Etruria

Il segno più dalla parte giusta

di Redazione

Alla redistribuzione del patrimonio e del reddito il governo preferisce di fatto la redistribuzione delle diseguaglianze. Ma la legge di stabilità 2016 è davvero l’unica soluzione possibile? La contromanovra da 35 miliardi di Sbilanciamoci! dimostra di no. Giovedì 26 la presentazione. Con una sorpresa 2.0

Ilva, a che punto siamo?

di Vincenzo Comito

I commissari preposti alla gestione sembrano disorientati, la Confindustria chiede a gran voce il ritorno del potere di comando nelle mani dei soliti noti, e il governo non appare avere una strategia chiara sul che fare

Si fa presto a dire “bamboccioni”

di Marina Mastropierro

L’Italia sconta, sin dalla seconda metà degli anni Settanta, un ritardo nelle politiche sui giovani che si è tradotto in difficoltà e impossibilità a realizzare quei percorsi di transizione alla vita adulta che, invece, hanno caratterizzato la vita della generazione dei baby boomers

Ocse, crescita al lumicino per l'Italia

di Marta Fana

Secondo i rapporto, siamo il Paese della zona euro che nel 2015 crescerà meno dopo la Grecia, e che nel 2017 si posizionerà penultimo rispetto a tutti i Paesi Ocse