Home / Sezioni / italie / Prodotto sociale, a ciascuno il suo

facebook-link twitter-link

Newsletter

Registrati alla newsletter di sbilanciamoci.info

Sezioni

Ultimi link in questa sezione

28/11/2015
Storia di droni italiani, diritti e zone grigie
25/11/2015
Mappa / Armi made in Italy
12/10/2015
Il mistero della garanzia giovani
15/07/2015
Talk Real
13/06/2015
Jobs Act e buoni lavoro precariato alla pari?
25/05/2015
Quando la ricerca fa bene al paese
02/05/2015
Cosa dicono le ultime statistiche sul lavoro in Italia

Prodotto sociale, a ciascuno il suo

04/03/2009

Secondo la teoria economica dominante (la teoria neoclassica, quella che viene insegnata nella maggior parte dei corsi universitari e praticata poi dai responsabili delle politiche economiche nazionali e sovranazionali), il prodotto sociale dovrebbe essere distribuito tra i diversi «fattori» della produzione in proporzione al contributo che ciascuno di questi fattori ha dato al prodotto. Ai proprietari delle risorse naturali, finanziarie o tecnologiche, la rendita; ai proprietari del capitale il profitto; ai lavoratori i salari.
Dal punto di vista teorico la questione è molto complicata, tuttavia la rendita dipende soltanto dal diritto di proprietà e l'unica giustificazione ragionevole dei profitti è il lavoro di direzione e il compenso per il rischio. Che i lavoratori abbiano un ben fondato diritto ad alti salari, se non proprio a tutto il prodotto, dovrebbe essere pacifico. Gli stessi cultori della teoria dominante dovrebbero convenire che se il prodotto sociale si riduce, chi non ne ha meritato una parte dovrebbe restituire il maltolto. In generale per via fiscale, in molti casi per via giudiziaria.

Tratto da www.ilmanifesto.it