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Reinhart & Rogoff attaccano Krugman ma inciampano nei dati sull’Italia

28/05/2013

Si infiamma la polemica tra Paul Krugman da una parte e Reinhart e Rogoff dall’altra. Al centro della discussione, proprio il nostro paese. Pubblichiamo un articolo comparso sul sito del Center for Economic and Policy Research di Washington.

Carmen Reinhart [e Kenneth Rogoff]- quella del famigerato errore con Excel – ha scritto una lettera aperta a Paul Krugman evidenziando il suo “comportamento spettacolarmente incivile” e che la sua “caratterizzazione del nostro lavoro è selettiva e superficiale”. [Reinhart e Rogoff si riferiscono specialmente a questo articolo di Krugman, ndr] In particolare, Reinhart risponde a Krugman sull’Italia:
“Tuttavia, [il calo dei tassi di interesse nell' "Italia ad alto debito"] ha significato rinforzare il tuo punto di vista, fortemente sostenuto, circa il fatto che l’elevato debito non è un problema (anche per l’Italia) e che la causalità va esclusivamente dalla crescita lenta al debito. Non menzioni che in questa miracolosa economia il PIL è diminuito di oltre il 2 per cento nel 2012 e si prevede una riduzione di una quantità analoga quest’anno. Altrove hai affermato che sei sicuro che il problema secolare della crescita del rapporto debito/pil, che risale agli anni ’90, è puramente un caso di crescita lenta che causa debito elevato. Questa affermazione è molto discutibile.”
Infatti, Reinhart recentemente ha citato l’Italia come esempio di un “più recente episodio di balzo del debito pubblico”. Ella cita un altro paper per rinforzare sua affermazione sul fatto che le prove dimostrano che la direzione di causalità va dall’alto debito al rallentamento della crescita. Ma persino un esame superficiale dei dati smentisce questo argomento.

continua

Tratto da keynesblog.com