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Una wiki-legge contro la speculazione

22/06/2011

22 giugno 2011: in occasione del Global day of action per la tassa sulle transazioni finanziarie la Campagna 005 presenta la prima “wiki-legge” per frenare la speculazione e per finanziare politiche sociali e ambientali

di Damiano Sabuzi Giuliani

 

 

Una Wiki-legge italiana, è questa l’idea della Campagna Zerozerocinque, ovvero la campagna italiana per l’introduzione della Tassa sulle Transazioni Finanziarie (TTF), che ha deciso di presentare domani, in occasione del Global day of action per la tassa sulle transazioni finanziarie, la prima wiki-legge italiana lanciando una consultazione pubblica sul proprio sito (www.zerozerocinque.it) per la definizione di un testo di legge sulla TTF. L’idea di utilizzare un sistema wiki , ovvero di sviluppare la legge grazie alla collaborazione di tutti quelli che accederanno al sito della Campagna e che vorranno contribuire alla stesura e all’implementazione del testo “è un modo per fare capire che la finanza riguarda tutti, e per invitare i cittadini a dire la loro e partecipare attivamente, dal basso, alla costruzione di risposte possibili alla crisi finanziaria” ci dice Andrea Baranes portavoce ddella Campagna 005, “per fare capire ai cittadini quanto sia importante la FTT per tutti noi e chiedere loro di spendersi in prima persona, dal momento che troppo spesso si pensa che la finanza sia qualcosa solo per “addetti ai lavori” e invece è una cosa che ci riguarda molto da vicino e dobbiamo interessarcene”.

 

Una redazione partecipata per sostenere l’approvazione di una tassa che non danneggerebbe la parte sana dei mercati finanziari, ma avrebbe la capacità di arginare gli eccessi speculativi e di reperire risorse per finanziare politiche sociali, ambientali e di cooperazione allo sviluppo. Uno strumento tanto più importante nel momento in cui il governo, senza aumentare la pressione fiscale su lavoratori e imprese, deve varare una nuova manovra imposta dall’Europa per sistemare i conti pubblici. Oggi la possibilità di tassare le speculazioni è una proposta concreta e indifferibile, presa seriamente in considerazione dal Fondo Monetario Internazionale, dalla Commissione Europea, dal G20 e da un significativo numero di governi nazionali. Il superamento delle crisi finanziarie causate dalle continue bolle speculative, non può ricadere sempre e solo sulle spalle dei cittadini, come dimostrano le reazioni sociali di Grecia e Spagna.

 

I promotori della campagna chiedono immediate risposte concrete, con l’adozione di leggi europee e internazionali, che riducano drasticamente il ruolo dei mercati speculativi e garantiscano al contempo un gettito da indirizzare a finalità sociali : l’adozione immediata della FTT. Una tassa europea sulle transazioni finanziarie genererebbe un gettito fino a 210 miliardi di euro l’anno per combattere la povertà e i cambiamenti climatici. I governi di alcuni importanti Paesi europei, Francia e Germania in testa, sono schierati a favore, e stanno già studiando le diverse possibilità di implementazione (a livello di Unione Europea, della sola zona euro, partendo con un gruppo limitato di Paesi o addirittura a livello unilaterale). Al Consiglio Europeo, che si riunisce il 23 e il 24 giugno a Bruxelles, le campagne europee chiedono che l’Europa raggiunga un accordo che possa poi essere esteso ad altri Stati in occasione del G20 francese di novembre.