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Le ultimissime da Cancun
E’ uscito nel fine settimana il nuovo testo proposto dal chair del gruppo di lavoro sule azioni di cooperazione a lungo termine (LCA), che include la discussione sul nuovo meccanismo finanziario per il trasferimento di risorse ai Paesi poveri (Non-Annex1). Il testo comprende alcune delle diverse opzioni sul tavolo, inclusa quella voluta dagli Stati Uniti – e a cui l’UE non si è opposta – ovvero che sia la Banca Mondiale a occuparsi per un periodo ad interim del nuovo fondo per il clima. La proposta degli Stati Uniti prevede inoltre che la creazione del Fondo avvenga al di fuori del processo UNFCCC e per mano dei ministri delle Finanze. Sembra che gli Stati Uniti abbiano già ottenuto il nulla osta del governo messicano e stiano cercando sostegno da parte di altri governi di paesi in via di sviluppo. La proposta contrasta con quella dei G77, in parte ripresa nel testo della chair, che invece vuole mantenere l’istituzione del nuovo meccanismo finanziario sotto l’autorità della conferenza delle parti (COP). Dopo la giornata di riposo di ieri, con oggi si apre la seconda e ultima settimana di negoziato, quella decisiva.