Globi
Economia
Oh, Calcutta! Le conseguenze devastanti del caso DSK
Dal blog dell'economista Domenico Mario Nuti
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Nasce la World Economics Association
The World Economics Association (WEA) was launched on May 16, 2011. It fills a gap in the international community of economists -- the absence of a professional organization which is truly international and pluralist. The American Economic Association and other nationally based organizations provide broad associations mainly for their country’s economists. The WEA will do the same for the world's community of economists, while promoting a pluralism of approaches to economic analysis.
The WEA welcomes, as members, non-economists interested in economics and its relationship with their own field of interest.
To this end, the WEA will initially publish online three quarterly journals and host online conferences. Online subscriptions are free to members (a fee will be charged for print copies). The anticipated size of the WEA’s membership means that its journals will have one of the largest readerships of any in the world.
The WEA will publish the World Economics Journal, Economic Thought and the Real World Economics Review.
Origin of the idea:
"How to bring economics into the 3rd millennium by 2020”, real-world economics review, issue no. 54, 27 September 2010, pp. 89-102.
La metafora di Strauss-Kahn
Il presunto attacco sessuale di Strauss-Kahn su una immigrata africana è la straziante metafora di come l'Fmi tratta il resto del mondo.
Europa, ultimo appello
La crisi greca diventa ingestibile, né può servire la "ricetta Mirafiori" delle istituzioni internazionali. L'uscita di scena di DSK cambia poco: è vero che l'ex direttore dell'Fmi ha aperto sui controlli ai movimenti di capitale, ma le ricette macro non sono cambiate
La stagione stupida
Sulla Grecia, la sua presunta uscita dall'euro, i default e i salvataggi stile-Ponzi
(articolo scritto il 13 maggio 2011)
A chi servono le bugie sulla crisi
È in libreria "La comoda menzogna", Il dibattito sulla crisi globale, di Giovanni La Torre (prefazione di Salvatore Bragantini). Pubblichiamo qui l'introduzione
Il Brasile, tra rottura e continuità
Bric/Il più "simpatico" dei Bric alle prese con una transizione difficile. Tra sviluppo dirompente, squilibri interni, quadro internazionale
L'Europa sui due lati del mare
Quel che arriva dall'Africa non è un "problema migratorio", ma una vera e propria svolta: la ridefinizione dello spazio europeo. Saremo all'altezza?
La teoria economica dominante e le teorie alternative
Lectio brevis tenuta da Giorgio Lunghini nella Adunanza dell’11 marzo 2011 della Classe di scienze morali, storiche e filologiche dell’Accademia Nazionale dei Lincei. È tratta dal saggio di G. Lunghini e E. Vesentini, La teoria economica e il suo linguaggio, in: “XXI Secolo”, opera diretta da T. Gregory, vol. 1, Istituto della Enciclopedia Italiana, Roma 2009.