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06. Euro tunnel

28/02/2014

ARTICOLI

Schulz: bene i tagli ma stop austerity

di Thomas Fazi

"Il consolidamento di bilancio è necessario ma i risparmi richiesti agli Stati sono eccessivi e non potranno mai aiutare a risanare il debito". Intervista a Martin Schultz, presidente del Parlamento Ue e candidato socialdemocratico alla presidenza della Commissione

 

Cambiare politica, non uscire dall'euro

di Claudio Gnesutta

La politica ha imposto a tutti di abbandonare il "modello sociale" che pur aveva motivato per tutti le scelte dell'integrazione europea. Uscire dall'euro non è la soluzione del problema. La questione di fondo è piuttosto cambiare radicalmente le politiche europee

 

Una via di uscita dal tunnel europeo

di Mario Pianta

Una moneta senza Stato, la Bce che protegge la finanza dall'inflazione, salva le banche fallite e non protegge dalla recessione. Ma cosa accadrebbe se si tornasse alle valute nazionali?

 

Gli avvertimenti di Paolo Baffi

di Valentino Parlato

L’istituzione dello Sme era stata concepita quale parte di un’azione comune per accelerare la crescita e diminuire la disoccupazione, scriveva Paolo Baffi nel 1978

 

Ma gli squilibri delle periferie precedono l’euro

di Francesco Bogliacino

Libertà dei capitali e politiche neoliberali: una uscita dall'euro e una restituzione della sovranità monetaria senza la moneta unica non cambierebbe nulla

 

L’oltranzismo pro-euro favorisce i gattopardi

di Emiliano Brancaccio

Non è vero che una deflagrazione monetaria rischierebbe di scatenare una catastrofe economica talmente violenta da condurre l’Europa sull’orlo di una guerra

 

La terza via è la «moneta comune»

di Daniela Palma , Guido Iodice

Una terza plausibile via sarebbe quella di trasformare l'euro da "moneta unica" a "moneta comune", in un nuovo sistema di cambi tra monete nazionali

 

L’altra strada che conduce a Bruxelles

Il 19 marzo all’Europarlamento il forum organizzato da Euro-pen Con movimenti, sindacati e partiti per presentare le alternative per un'altra Europa