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Le emissioni non vanno al mercato
Alla canna del gas/Cosa ne è stato del primo e del più grande esempio al mondo di mercato regolamentato delle emissioni di CO2 introdotto in Europa nove anni fa? Il sistema è fallito e per ridurre le emissioni si è rivelata più efficace la crisi economica
Il conflitto geopolitico
Alla canna del gas/L'industria nucleare avanza e l'unica altra tecnologia su vasta scala è quella dello shale gas. Due soluzioni insostenibili
Eolico offshore, un sogno impossibile
Alla canna del gas/Su 15 progetti presentati in Italia, non ne è partito ancora nessuno: aste deserte, ricorsi, scontri tra enti. E gli obiettivi europei rimangono lontani
Nell'albero europeo la linfa è russa
Alla canna del gas/Mosca è il primo fornitore di energia dell'Unione europea. Sul totale dei consumi il petrolio la fa da padrone, seguito da gas, carbone e nucleare
Il paese del sole. Voci dalla Grande Crisi
Deserti industriali e fabbriche recuperate, paesini terremotati e new town abitate da zombi. Un reportage narrativo nell’Italia del Sud al tempo della Grande Depressione
Quale futuro per il non profit?
Si torna a parlare di impresa sociale, ma le proposte legislative in campo sembrano mirare solo all'appiattimento del nonprofit alle logiche di mercato, e rischiano di essere l'ennesima occasione sprecata
Il Jobs Act nella trappola della flessibilità
L’eccesso di flessibilità del lavoro ha distrutto negli ultimi anni occupazione e produzione precarizzando non solo i lavoratori e la domanda, ma anche le imprese
Il Def e le fonti mancanti della crescita
Il Def 2014 spinge al rialzo le stime di crescita per il 2017 e 2018. Anche se, come certificano le tabelle del documento, consumi delle famiglie e spesa pubblica restano al palo
Def, il bilancio ingiusto di Renzi
Nonostante un tasso di disoccupazione che per i giovani supera il 42 per cento, gli 80 euro in più andranno a chi la busta paga ce l’ha e per chi sta peggio ci sarà meno (forse) o niente
Ttip, tutte le bugie sul trattato segreto
Pochi benefici economici e molti rischi e costi potenziali. Uno studio dell'Öfse, uno dei più autorevoli centri di ricerca austriaci, smentisce le ottimistiche previsioni dei report commissionati dalla Commissione europea sul trattato transatlantico in corso di negoziazione tra Usa e Ue