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Italia, vecchi e nuovi equilibri di potere

di Vincenzo Comito

Le grandi trasformazioni della finanza internazionale hanno modificato i vecchi equilibri di potere su cui si reggevano gli assetti del grande capitale nazionale. Il caso di Generali e Mediobanca

L'Europa e lo spettro dei migranti

di Ignazio Masulli

Davvero si vuol far credere che l’arrivo di alcune centinaia di migliaia di persone costituisca una minaccia per gli equilibri economici e sociali di un gruppo di paesi tra i più ricchi del mondo?

Dietro la trattativa tra Grecia e Ue

di Felice Roberto Pizzuti

Mentre i greci si stanno difendendo da una politica che è analiticamente controproducente, i loro interlocutori insistono su quelle politiche in nome di interessi contingenti e di parte

Non profit: come superare la corruzione?

di Pietro Luppi

Buona parte delle donazioni di indumenti usati che i cittadini fanno per solidarietà, finiscono per alimentare un traffico illecito dal quale camorristi traggono enormi profitti

Quando la politica non ascolta gli economisti

di Dario Guarascio

Gli economisti riscoprono la politica industriale come motore essenziale dello sviluppo economico ma i politici non ascoltano. Il dibattito su Intereconomics

La Grecia e il futuro dell'Europa

di Monica Frassoni

Un default della Grecia, con o senza uscita formale dell'unione monetaria, sarebbe catastrofico per l'intera Ue. A pagare sarebbero i più deboli nella società

Grecia, un compromesso è possibile

di Giovanni Balcet

Raggiungere un compromesso con la Grecia è possibile, e sarebbe nell’interesse di tutti: in primis di un paese con alcune evidenti fragilità come l’Italia

La svolta di Atene

di Mario Pianta

I rapporti tra Grecia ed Europa sono arrivati a una stretta decisiva. Tra venerdì 19 giugno e lunedì pomeriggio, 22 giugno, quando si riunisce a sorpresa il Consiglio europeo, possono succedere quattro cose. Un accordo, un compromesso temporaneo, una rottura tra Atene e Bruxelles, o un avvitamento della crisi

Il reddito minimo si può fare. Lo dice l'Istat

di Elena Monticelli

Il reddito minimo potrebbe costare quanto la somma data dagli incentivi per le assunzioni e il bonus Irpef – 14,5 miliardi di euro – o quanto una somma pari alla spesa militare italiana nel 2015 – 23,5 miliardi. Lo dice l'Istituto nazionale di statistica: il reddito è sì una misura costosa ma non impossibile

Capitale naturale all'italiana

di Aldo Femia , Cesare Costantino

Il grande freddo/Il "collegato ambiente" in discussione alla Camera istituisce il "Comitato per il capitale naturale". Quali sono i rischi di un comitato controllato dal governo