scuola, università e ricerca
A cosa serve l'istruzione?
Il nostro paese e il suo sistema produttivo non sembrano fatti per persone istruite. Il governo ha messo in campo la sua riforma. Il rapporto sullo stato sociale 2015 prova a fare il punto
L'Anvur e la valutazione che verrà
Chi sono gli esperti che dovranno valutare la qualità della ricerca nel prossimo triennio, quali regole dovranno applicare e come verranno giudicati i prodotti della ricerca? Diversi cambiamenti si profilano ma quello che sembra immutabile è il vizio di prendere decisioni fondamentali per il sistema universitario in modo ambiguo e senza alcuna consultazione
La crisi chiede investimenti, non tagli
La buona educazione/Paesi in difficoltà hanno inciso sulle proprie capacità produttive grazie a una maggiore spesa pubblica riservata all'istruzione
L'"Altrascuola" degli studenti
La buona educazione/Serve una legge nazionale per il diritto allo studio che ponga fine alle disparità regionali e che stabilisca i Livelli Essenzialiche le Regioni dovrebbero erogare
Le proposte di Sbilanciamoci!
La buona educazione/Tra le proposte l'innalzamento dell'investimento sull'istruzione dal 4,7 al 6,5 per cento del Pil e l'abolizione dei finanziamenti alle scuole paritarie e il buono scuola
Il merito che premia il clientelismo
La buona educazione/Non si garantiscono gli investimenti necessari a livello centrale e si lega tutto alla capacità di ogni singola scuola di rendersi appetibile agli interessi dei privati
La controriforma di Renzi
La buona educazione/La scuola della libertà che vuole Renzi non è più quella che, secondo Costituzione, deve dare a tutti gli strumenti per essere liberi, ma quella in cui i genitori “liberano” se stessi e i loro figli dalla solidarietà verso i più deboli. La progressiva trasformazione in un servizio a domanda individuale
Gli insegnanti tra i due fuochi
La buona educazione/Manca una vera politica del personale. E a rimetterci sono gli insegnanti italiani. Persino rimbrottati perchè non sanno apprezzare la grande bellezza delle 101 mila stabilizzazioni
Una progressiva degenerazione
La buona educazione/"Nella scuola attuale, per la crisi profonda della tradizione culturale, si verifica un processo di progressiva degenerazione". Una rilettura da Antonio Gramsci