Rubriche
Fermiamo le stragi
Atene sotto assedio non vuole fare nuovi debiti
Sdebitarsi/Tsipras e Varoufakis denigrati dalla stampa europea e lasciati senza ossigeno. La campagna anti-ellenica nasconde uno scontro politico
Che fare sulle imposte alle imprese?
Che cosa è possibile fare sulla tassazione sulle imprese? Per aumentare il gettito e l’equità più che aumentare le aliquote serve intervenire sul recupero dell'evasione e dell'elusione.
L’alternativa europea che c’è
Post-liberismo/Come uscire dall’egemonia di un sistema in crisi? Il dossier Euromemorandum, frutto del lavoro degli economisti critici europei, delinea un futuro non neoliberista. Con una politica commerciale a favore dei paesi più poveri e un Piano Marshall industriale
Ripensiamo all’Iri
For sale/L’ingresso dei cinesi e dei russi in Pirelli è solo l’ultimo capitolo di una svendita del patrimonio produttivo italiano, figlio della finanziarizzazione dell’economia e dell’assenza di politiche industriali. Perché non ripensare a un capitalismo di Stato?
Tra unità a sinistra e populismo
Coalizioni sociali/Da Blockupy a Podemos, strategie contrapposte per convogliare le proteste contro l’austerità. Il modello ibrido di Syriza
Un New Deal o il disastro
Workers act/Il governo Renzi non esce fuori dal dogma del mercato capace di autoregolarsi. Senza politiche pubbliche la crisi non finisce
La bellezza che perdiamo. Lettera da Urbino
Bellezza, affari, arte, corruzione. Splendori e miserie dell’Italia minore, spiegata ai tedeschi. Un articolo scritto per l’edizione tedesca di Le Monde Diplomatique
Così il governo Renzi salverà le banche a nostre spese
Crack 2.0/Il sistema è in difficoltà, a causa dei vincoli europei e del cattivo andamento dell’economia reale. E si prepara il maxisalvataggio grazie alla bad bank
Un Fronte Pop
Come possiamo costruire in Italia una forza politica analoga a Syriza e Podemos? Iniziamo da una cornice che tenga insieme forze politiche e mobilitazioni sociali, una reinvenzione del Fronte popolare. Con cinque campagne: contro l’austerità e il Jobs act, per i diritti, la pace, l’ambiente