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Valentino Parlato
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Se il Festival di Trento vira a sinistra
Scontro al vertice/Al centro del Festival dell'economia di Trento i temi delle disuguaglianze e della mobilità sociale. Da qui dovrebbe ripartire una politica di sinistra
La crisi dell'Italia è politica
I conti non tornano/Come contrastare o almeno frenare questa deriva antisociale e antidemocratica? Partiamo dalla ricostruzione della politica
Ripensiamo all’Iri
For sale/L’ingresso dei cinesi e dei russi in Pirelli è solo l’ultimo capitolo di una svendita del patrimonio produttivo italiano, figlio della finanziarizzazione dell’economia e dell’assenza di politiche industriali. Perché non ripensare a un capitalismo di Stato?
L'Unione alla prova della Grecia
Dopo la troika/La Grecia, pur in sofferenza, si prenderà la sua vendetta sul ferum victorem, portando al fallimento l'artificiale e fittizia unità europea basata sulla sola moneta
Matteo l’africano
RenzItaly/L'idea di Renzi di intervenire militarmente in Libia soddisfa la sua ambizione di essere proiettato tra i grandi d’Europa, e non più relegato con i “meridionali” spagnoli e greci
Una crisi da capire. Per resistere
Euro manovre/Che sta affondando nelle paludi acide di questa lunga e profonda crisi? Matteo Renzi non durerà a lungo, ma a cosa aprirà le porte? Tempi pericolosi ci aspettano
Se Renzi vuole rottamare l’Unità?
Il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, starebbe per presentare al tribunale di Roma un’istanza di liquidazione del quotidiano fondato da Antonio Gramsci
Machiavelli e il Principe senza popolo
Eureka!/L'Ue era partita con il favore e il sostegno dei popoli. Ora rischia di essere un Principe senza il sostegno del popolo e sotto il dominio delle lobbies
L'Iri del Duce. E di Beneduce
Made in Italy/Una ripetizione dell'Iri sarebbe oggi difficile e forse inutile ma qualche altra forma di iniziativa di politica economica è necessaria
Se la questione meridionale diventa europea
Le pagine della crisi/Paul Krugman ha parlato di «mezzogiornificazione» delle periferie continentali. Così la questione meridionale è diventata europea
Un maestro di vita e di scrittura
La sua corrispondenza "dalla prima base rossa di Mao" inaugurò, il 28 aprile 1971, il primo numero del quotidiano Il Manifesto
L'ambiente comunista di Lucio Magri
Cambio di stagione/Nel suo libro "Il sarto di Ulm", Lucio Magri pone il problema della crisi ambientale come un elemento nuovo dell'antica lotta di classe
Albert Hirschman e le armi del commercio
Il nano armato/Per riprendere Hirschmann, anche se non ci sono soldati e non si spara, la guerra continua sotto il nome virtuoso di concorrenza internazionale
Se gli intellettuali dimenticano Tsipras
Democrazia ristretta/L'appello degli intelletuali in vista delle elezioni europee riduce il confronto a due candidati e dimentica persino di citare il nome di Tsipras
Gli avvertimenti di Paolo Baffi
Euro tunnel/4 L’istituzione dello Sme era stata concepita quale parte di un’azione comune per accelerare la crescita e diminuire la disoccupazione, scriveva Paolo Baffi nel 1978
È nato il governo Renzusconi
Renzismo in arrivo/7 Senza l’intesa tra Renzi e Berlusconi su legge elettorale, riforme della Costituzione e politica economica non saremmo arrivati alla presentazione del governo
Quando la finanza investiva nella produzione
Banche da legare/6 Nel miracolo italiano la finanza, che allora non era puramente speculativa ma investiva nelle imprese, ricoprì un ruolo decisivo
Adam Smith, il comunista
Lavoro cercasi/7 Il valore è prodotto dal lavoro del lavoratore, scriveva Adam Smith ne "La ricchezza delle nazioni". Una rilettura più che utile oggi
Altiero Spinelli e l'economia
Vicolo cieco a Bruxelles/2 Nel pieno della guerra mondiale, gli antifascisti al confino di Ventotene vedevano il presente delle politiche economiche dei regimi totalitari. L'ideologia del mercato è diventata il nuovo totalitarismo. Non era questa l'integrazione europea sognata allora
Keynes e il commercio
Ttip/2 La Germania, e l’Europa costruita a sua immagine, fonda il suo sviluppo sulle esportazioni e, per facilitare commerci e investimenti, si imbarca in un Trattato transatlantico che sarebbe il Titanic della democrazia. Ma Keynes ci spiega che è una soluzione illusoria, pagata in Europa dalla depressione della periferia
Un bilancio del Manifesto
Edicola, abbonamenti, sottoscrizioni, pubblicità, fondi dell'editoria. Facciamo i conti con i numeri della nostra crisi e spieghiamo perché siamo giunti alla liquidazione coatta amministrativa