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08/12/2015
COP21, secondo round
di Lorenzo Ciccarese
03/12/2015
Lavoro, la fotografia impietosa dell'Istat
di Marta Fana
01/12/2015
La crisi dell’università italiana
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01/12/2015
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01/12/2015
Non ho l'età
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30/11/2015
La sfida del clima
di Gianni Silvestrini
30/11/2015
Il governo Renzi "salva" quattro istituti di credito
di Vincenzo Comito

Giulio Marcon

Deputato indipendente per Sinistra ecologia e libertà, presidente del Comitato tecnico scientifico della Scuola del sociale della Provincia di Roma. È stato tra gli ideatori e fondatori della campagna Sbilanciamoci! ha scritto "Le amiguità degli aiuti umanitari" (Feltrinelli 2002) e, con Mario Pianta, "Sbilanciamo l'economia" in corso di pubblicazione (Laterza 2013)

Tutti gli articoli pubblicati su Sbilanciamoci.info

euro

Le alternative per l’Italia

di Giorgio Airaudo , Giulio Marcon

Nella inso­ste­ni­bi­lità della costru­zione euro­pea ci sono dina­mi­che e con­trad­di­zioni in cui inse­rirsi per porre il pro­blema della modi­fica dei trat­tati e del fiscal com­pact

Il benessere a misura di legge

di Giulio Marcon

Star bene senza Pil/ La proposta di 52 deputati di diverse forze politiche: sostituire il Pil con il Bes, calcolare l’impatto ambientale

Le strade da seguire

di Giulio Marcon

I conti non tornano/I contro-pilastri di una politica di sinistra contro le ricette liberiste di Renzi dovrebbero essere la difesa dei beni comuni e del patrimonio pubblico; un piano del lavoro fondato sulla dignità e i diritti delle persone; il ruolo degli investimenti pubblici; la difesa del welfare e dei diritti

DEF 2015: stagnazione e depressione economica assicurate

di Giulio Marcon

Il Documento di Economia e Finanza del 2015 è un documento senza qualità, senza prospettive, senza una strategia di politica economica capace di far uscire il paese dalla crisi.

Italia

Un New Deal o il disastro

di Giulio Marcon

Workers act/Il governo Renzi non esce fuori dal dogma del mercato capace di autoregolarsi. Senza politiche pubbliche la crisi non finisce

sinistra

Un Fronte Pop

di Giorgio Airaudo , Giulio Marcon

Come possiamo costruire in Italia una forza politica analoga a Syriza e Podemos? Iniziamo da una cornice che tenga insieme forze politiche e mobilitazioni sociali, una reinvenzione del Fronte popolare. Con cinque campagne: contro l’austerità e il Jobs act, per i diritti, la pace, l’ambiente

La sfida che arriva, fare come la Grecia

di Giulio Marcon

La scossa di Atene/L'esito delle elezioni di domenica in Grecia determinerà un cambiamento storico per l'Europa. Si potrebbe riaprire la partita sull'austerità e sulle scelte di politica economica della Commissione europea. E la sinistra moderata italiana potrebbe recuperare un po' di coraggio

Renzi «espansivo» solo a parole

di Giulio Marcon

Contromisure/Dalla legge di stabilità ci guadagnano solo le imprese. Ma gli investimenti latitano

Si scrive Renzi, si legge Tremonti

di Giulio Marcon

Fondo cassa/L'assunto di Renzi, «per la prima volta una legge di stabilità che taglia le tasse», sembra realizzare il sogno di Tremonti di dieci anni fa e degli anni '90 all'insegna dello slogan «meno tasse per tutti». Ma quella di Renzi è una legge di stabilità tremontiana anche perché contiene tutti gli altri pilastri del pensiero liberista

Stop F35

Stavolta fermiamoli

di Giulio Marcon

Questa settimana sarebbe (stata) in calendario alla camera la nuova mozione per la cancellazione del programma F35. Probabilmente slitterà a settembre, a causa dell'ingorgo di misure da convertire in legge prima della chiusura estiva del parlamento.

Economia, la Baviera di Renzi

di Giulio Marcon

Renzismo alla prova/Quello che Renzi ha in mente è un paese che si fa trainare dall'export senza una politica economica, industriale e di investimenti pubblici degna di questo nome

Irpef, le 10 crepe del decreto

di Giorgio Airaudo , Giulio Marcon

I rossi e i verdi/Tagli drastici agli enti locali e ai servizi, effetti redistributivi e macroeconomici quasi nulli, nessun effetto sul lavoro e sulla disoccupazione che continua a galoppare. In Italia si cerca di accreditare il decreto sugli 80 euro come una misura progressiva, keynesiana e di giustizia sociale. Ma è proprio così?

Le quattro sfide di sinistra e movimenti

di Giulio Marcon

Eureka!/Il 25 maggio si vedrà se la sinistra e i movimenti avranno uno spazio significativo per rappresentare le vittime della crisi e gli insubordinati d'Europa

guerra

Cavour in Ucraina

di Giulio Marcon

Il conflitto ucraino non ha bisogno oggi di “prove muscolari” e di finte missioni di ”pace” ma di riannodare il bandolo delle trattative e di una soluzione diplomatica, che è l'unica possibile

Berlusconi, Grillo, Renzi. I tre populismi italiani

di Giulio Marcon

Attenti popolo/A unire i tre leader politici è l'obiettivo di parlare alla pancia dei cittadini esasperati e di intercettarne il consenso più semplice

Status e prestigio, le ragioni dell'Italia armata

di Giulio Marcon

Il nano armato/L'Italia potrebbe tranquillamente ridurre di un buon 20-30 percento le sue spese militari e ridurre di almeno altri 50 mila unità gli organici delle Forze armate

Corpi di pace contro le guerre

di Giulio Marcon

Il nano armato/Un emendamento alla legge di stabilità 2014 ha introdotto i corpi civili di pace. Una soluzione antagonista all'intervento armato, ma è necessaria una legge

Crisi ucraina, il «nano» di Bruxelles

di Giulio Marcon

Democrazia ristretta/Nella gestione della crisi ucraina per l'ennesima volta l'Unione europea si dimostra un nano politico, subalterno agli Stati Uniti e alla Nato

Stabilità: una legge da archiviare

di Giulio Marcon

La riduzione del cuneo fiscale non avrà effetti significativi sulle tasche dei lavoratori e non darà ossigeno alle imprese. La riforma della tassazione della casa aggraverà la situazione degli inquilini. La finanziaria del governo destina poco e niente alle emergenze sociali del paese

finanziaria

Una manovra senza qualità

di Giulio Marcon

La legge finanziaria appena approvata dal governo non dà uno scossone all'economia in crisi, non porta aiuto alla parte più sofferente del paese, non crea posti di lavoro e non ha alcun segno di equità. Più che stabilizzare l'economia, stabilizza la maggioranza delle larghe intese

finanziaria

Un Def da cambiare

di Giulio Marcon

Nella nota di aggiornamento del Def, in discussione da mercoledì alla Camera, mancano politiche anti-coicliche, di sostegno ai redditi e alla domanda interna. Non c'è traccia di un fisco redistributivo. E per il lavoro ricorrono i soliti incentivi che non hanno mai funzionato

Sugli F35 decide il Parlamento

di Giulio Marcon

Il Consiglio Supremo di Difesa vuole avere l'ultima parola in materia di F35. Ma per legge è il Parlamento che decide investimenti e stanziamenti sui sistemi d'arma

Decreto crescita, si può fare meglio

di Giulio Marcon

Poche luci e molte ombre nel decreto "del fare" appena varato dal governo delle larghe intese. Tra le misure peggiori la cancellazione della tassa sulle barche di lusso

dibattito/2

Sbilanciati ed estremisti?

di Giulio Marcon , Mario Pianta

Dibattito/2. Una replica alle critiche di Michele Salvati. Forse la sinistra di cui parla il direttore della rivista Il Mulino è "estrema" solo in un senso temporale, perchè è l'ultima sinistra rimasta dopo una resa ideologica che ha affermato “la fine della storia”, “il liberismo è di sinistra”, e il “tanto non si può cambiare nulla”

Quel Def è tutto finto, ma va bocciato

di Giulio Marcon

Al voto il Documento di economia e finanza: già smentito e superato dagli eventi, mantiene l'impostazione dell'Agenda Monti. E non è chiaro cosa cambieranno Letta e Saccomanni

Il programma-Letta: molte promesse e plateali silenzi

di Giulio Marcon

Nonostante un discorso abile e pieno di promesse il governo Letta ha mostrato tutta la sua debolezza politica, soprattutto per la condizione di subalternità e di alleanza vincolante con Berlusconi

Napolitano, le larghe intese e la “buona politica” che servirebbe

di Giulio Marcon

Rossana Rossanda ha avuto ragione. La corsa al Quirinale è stata segnata da un’improvvisazione che – con la caduta di Prodi – porta al disfacimento del PD, e dagli sgambetti di D’Alema alla rielezione di Napolitano. La candidatura di Rodotà sarebbe stata l’antidoto a queste sabbie mobili, la strada per ricostruire una “buona politica”

La rotta d'Italia

Il governo non c’è, un programma ci sarebbe

di Giulio Marcon , Mario Pianta

Un governo ancora non c’è, ma un modesto programma di cambiamento ci sarebbe. È in libreria “Sbilanciamo l'economia. Una via d'uscita dalla crisi” di Giulio Marcon e Mario Pianta (Laterza, 2013, 190 pp., 12 euro). Presentiamo un’anticipazione sulle politiche fiscali dal secondo capitolo “Sette strade per uscire dalla crisi”

Sipri: la crisi non ferma la spesa per armi

di Giulio Marcon

1.753 miliardi di dollari è la spesa militare 2012 nel mondo, secondo i dati del Rapporto Sipri. Poco meno di metà è realizzata dagli Usa (682 miliardi), l’Italia dovrebbe ridurre subito i suoi 26 miliardi di spesa

Poco e tardi. Il governo e i pagamenti alle imprese

di Giulio Marcon

La prima azione di governo decisa alla Camera – lo sblocco dei pagamenti alle imprese – è un piccolo passo dovuto, ma il problema è rovesciare le politiche di austerità

Cento piazze per cambiare rotta

di Giulio Marcon

In questo mese dopo il voto per una parte significativa della politica la crisi è dimenticata, la disoccupazione nascosta sotto il tappeto, i conti in rosso di imprese e banche ridotti a un dettaglio, l’emergenza ambientale trasformata in cronaca. l’iniziativa per il “Cambio di rotta” può individuare interventi immediati: rilancio dell’economia, produzioni sostenibili, tutela del lavoro e reddito minimo, taglio delle spese militari, cittadinanza agli immigrati

dopo il voto

Quattro problemi, tre soluzioni. Che cosa si può fare

di Giulio Marcon , Mario Pianta

Quattro fatti: il successo del M5S, la tenuta di Berlusconi, la battuta d’arresto del centro sinistra e l’incapacità dei movimenti di intercettare la protesta. Tre soluzioni: riscoprire che succede nel paese, concordare le politiche del cambiamento, fare un governo con l’accordo tra Pd, Sel e M5S

La politica per cambiare. A partire dai contenuti

di Giulio Marcon

La rotta d'Italia. Le prossime elezioni possono essere un'occasione di cambiamento. I margini sono stretti, le difficoltà molte e, per chi è legato alla “politica dal basso”, sarebbe sbagliato affrontare questa sfida appiattiti sulla realpolitik da un lato, o chiusi in una logica di autoreferenzialità dall’altro

Possiamo cambiare strada

di Giulio Marcon

Giulio Marcon, fino ad ora portavoce della campagna Sbilanciamoci!, è candidato alla Camera nel prossimo parlamento. Qui spiega i motivi e gli obiettivi della sua scelta. Ci pare giusto e utile condividerli con tutta la comunità di sbilinfo. Riusciranno le controfinanziarie, la pace e l'economia "come può essere" a entrare in aula?

Il “cambio di rotta” che vogliamo

di Giulio Marcon

Serve un modello di sviluppo in cui alcune merci, consumi, pratiche economiche siano giustamente condannate alla decrescita e altre siano invece destinate a crescere

Regali ai militari, F35 sotto l'albero

di Giulio Marcon

La legge delega sulla riforma delle forze armate ci costerà fino a 230 miliardi di euro nei prossimi 10 anni, un regalo alla casta dei militari. I caccia F35 sono il regalo più costoso e inutile

Cambio di rotta contro l’austerity

di Giulio Marcon

«Basta con il neoliberismo, le politiche dell’austerità e la subalternità ai mercati finanziari»: queste le direttrici del Forum marchigiano in contrapposizione al tradizionale workshop degli industriali

La terza via di Sbilanciamoci!

di Giulio Marcon

Il dibattito politico non affronta il merito dei problemi economici e sociali. La politica dimentica i soggetti sociali e il loro disagio. Per discutere dei contenuti e delle alternative concrete, la campagna Sbilanciamoci! riunisce associazioni, esperti e movimenti alla decima edizione della “Contro-Cernobbio”, a Capodarco di Fermo

L'altra Europa da Bruxelles a Roma

di Giulio Marcon

Lunedì 9 luglio, presso la Casa Internazionale delle Donne – Roma, via della Lungara 19 – dalle 10.30 alle 20.00, si terrà il convegno: Uscire dalla crisi con un’altra Europa, una giornata di incontri e dibattiti promossa dalla Green European Foundation con il contributo di Sbilanciamoci!, un confronto per proseguire la strada delineata nel forum di Bruxelles

Mobilitazione italiana per cambiare l'Unione

di Giulio Marcon

Il 9 luglio a Roma, un seguito immediato alle proposte formulate nel forum di Bruxelles del 28 giugno contro l'austerity

"Svuotare gli arsenali, riempire i granai"

di Giulio Marcon

Verrà presentato lunedì 4 giugno alle 11, alla Fondazione Basso di Roma, il dossier Economia a mano armata. Libro bianco sulle spese militari 2012. Promosso dalla campagna Sbilanciamoci!, fornisce dati e proposte su come ridurre la spesa militare e orientarla in senso sociale. Anticipiamo parte del saggio di Giulio Marcon

Mezzo passo avanti e due indietro

di Giulio Marcon

Mezzo passo in avanti e due indietro, così si potrebbero commentare le dichiarazioni del ministro-ammiraglio Di Paola alle commissioni Difesa di Camera e Senato. Il mezzo passo in avanti è l’annuncio della riduzione delle Forze Armate di 30mila unità (dalle attuali 183mila).

Contro gli F35

di Giulio Marcon

Sbilanciamoci, Tavola per la pace, Rete Disarmo e Unimondo hanno promosso un mese di mobilitazione per tutto febbraio. L'obiettivo, dire no agli F35, risparmiando 15 miliardi di euro con cui si potrebbero creare 4.500 nuovi asili nido comunali, mettere in sicurezza oltre 12mila scuola, creare più di 100mila posti di lavoro

spese militari

Austerità: cominciamo dagli F35

di Giulio Marcon

Per fronteggiare la crisi, le risorse si trovano tagliando i costi delle Forze armate e rinunciando al dispendioso programma per i caccia F35

Sprechi militari. Cosa si potrebbe fare con quei 15 miliardi

di Giulio Marcon

Tanti asili nido e posti di lavoro per ogni cacciabombardiere. L'ultimo regalo alla casta dei generali equivale al 75% della manovra annunciata

Quello che Monti non dice

di Giulio Marcon

L'equità è possibile, basta fare delle scelte: sia nelle spese da tagliare – quelle militari e per le grandi opere innanzitutto – che nella politica fiscale, con patrimoniale e fisco progressivo. Di tutto ciò non c'è traccia per ora nel programma Monti

Sbilanciamoci!

Tutto da rifare, ecco come

di Giulio Marcon

La contromanovra di Sbilanciamoci!

La controTremonti di Sbilanciamoci

di Giulio Marcon

Refresh: stangata certa, cifre ballerine, ministri rissosi. Contro lo spettacolo triste e pericoloso della manovra del governo, proponiamo qui la ricetta alternativa di Sbilanciamoci!. Ecco il documento

Le dieci proposte per l'ecologia al governo

di Giulio Marcon

Dalle energie rinnovabili alla mobilità sostenibile, dalla lotta ai cambiamenti climatici alla fiscalità ambientale, dall'altra economia al disarmo i leader del centro sinistra sono chiamati da Sbilanciamoci! a pronunciarsi sui concreti impegni che intendono prendere per portare “l'ecologia al governo”. Forum a Roma il 10 dicembre

Una pubblica via d'uscita

di Giulio Marcon

Le vecchie ricette dei top di Cernobbio, l'assenza totale di azioni governative: dalla crisi così non si esce. Il 4 settembre Sbilanciamoci presenta e discute le sue proposte, nell'ottavo forum de “l'impresa di un'economia diversa”

Sessant'anni di spesa militare

di Giulio Marcon

Le dinamiche della spesa militare italiana dal secondo dopoguerra ad oggi, in un saggio di Nascia e Pianta all'interno del volume "Gli italiani in guerra" (Utet)