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La quattordicesima di Bini Smaghi

07/01/2009

Leggo su La Repubblica del 7 gennaio 2009, da una intervista di Lorenzo Bini Smaghi, che: "..grazie al calo dell'inflazione, chi oggi ha un lavoro si trova più soldi a disposizione rispetto all'anno scorso. Il calo della bolletta energetica dovrebbe portare circa 1500 euro nelle tasche delle famiglie. Una sorta di quattordicesima".
Questa affermazione riprende pari pari le dichiarazioni che il presidente Berlusconi da tempo ama fare in ogni occasione.
Cerchiamo di capire meglio che cosa i due importanti economisti ci vogliono dire:
1) Prima ipotesi. L'anno scorso va inteso come confronto fra inizio anno e fine anno 2008. No, non è possibile, il tasso di inflazione nel 2008 è stato del 3,3%. Il mio stipendio è rimasto costante in termini monetari e quindi niente quattordicesima, ma anzi una riduzione del mio potere d'acquisto.
2) Seconda ipotesi. L'anno scorso va inteso come confronto fra il reddito medio del 2008 e quello del 2009. Ma per avere nel 2009 più reddito rispetto al 2008 bisognerà ipotizzare un aumento di reddito reale, e quindi un aumento monetario maggiore di quello dell'inflazione. Ma questo nessun economista che non si rifaccia all'astrologia può prevederlo, vedremo cosa sarà successo alla fine dell'anno.
3) Terza ipotesi. Il maggior reddito deriverebbe dal "calo dell'inflazione", cioè se l'inflazione non fosse calata avremmo avuto meno soldi, o meglio ancor meno soldi rispetto alla decurtazione comunque avuta grazie all'inflazione.
La terza ipotesi mi sembra la più sensata, ma la frase "chi ha un lavoro oggi si trova più soldi a disposizione rispetto all'anno scorso", se può essere in qualche modo giustificata quando espressa da Berlusconi, le cui barzellette hanno fatto il giro del mondo, è inaccettabile se espressa da un economista con importanti incarichi istituzionali come Bini Smaghi, che per onestà avrebbe soltanto dovuto dire "che chi ha un lavoro oggi si troverà ad avere sicuramente meno soldi a disposizione con un decremento forse inferiore rispetto all'anno scorso"

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