Rubriche
L'economia dell'io. O del noi?
La manovra di Tremonti è fatta per un io individualista, proprietario e profittatore. I referendum hanno invece spinto per un noi fatto di legami sociali e reciprocità. Un libro di Roberta Carlini racconta le resistenze al ventennio liberista
Economisti di tutto il mondo...
... unitevi! Da Londra un appello per un'associazione pluralista, inclusiva e democratica. Per introdurre un metodo aperto nella valutazione scientifica, superando la "peer review"
Le ragioni del sì ai referendum sull’acqua
Nel lento processo di formazione del referendum sono state coinvolte molte realtà desiderose che in Italia si torni a conoscere prima di deliberare. Gioca sporco chi vuol far passare l’idea che chi andrà a votare sì ai referendum sia vittima di malintesi e pressioni emotive.
Milano, un nuovo percorso
La città ha scoperto di vivere in un clima sorprendente e condiviso di partecipazione e di impegno politico. Nello stesso tempo ha capito che partecipazione e impegno erano diventati un esempio per tutte le altre città, per le comunità italiane.
Apprendista e precario
Una buona legge sull'apprendistato era attesa da decenni. Dopo un primo momento di soddisfazione generale sono emerse tutte le lacune
L'Istat e gli indignados
Le cifre pesano, attenzione all'uso. Una riflessione sui numeri dell'ultima settimana, e sui fatti che si affollano intorno
Beni pubblici nel voto di Milano
Una lettera scritta da un genitore ad altri genitori, alla vigilia delle elezioni amministrative a Milano
Lo scienziato che piange
Ricordatevi di sbilanciarvi
Come sostenere questo sito, con una donazione e/o con il 5 per mille
La marcia dell'acqua
Acqua privata, gestione pubblica, mercato inesistente. Una storia vera: l’Acqua Pia Antica Marcia che aveva dai tempi del papa la concessione delle risorse idriche a Roma si scontrò con il comune che le gestiva tramite la sua Acea. Scesero in campo economisti e luminari del foro. Ecco come andò