Home / Newsletter / Newsletter n.184 - 27 giugno 2012 / Bruxelles 28 giugno, ultima fermata

facebook-link twitter-link

Newsletter

Registrati alla newsletter di sbilanciamoci.info

Newsletter

Ultimi articoli nella sezione

08/12/2015
COP21, secondo round
di Lorenzo Ciccarese
03/12/2015
Lavoro, la fotografia impietosa dell'Istat
di Marta Fana
01/12/2015
La crisi dell’università italiana
di Francesco Sinopoli
01/12/2015
Parigi, una guerra a pezzi
di Emilio Molinari
01/12/2015
Non ho l'età
di Loris Campetti
30/11/2015
La sfida del clima
di Gianni Silvestrini
30/11/2015
Il governo Renzi "salva" quattro istituti di credito
di Vincenzo Comito

Forum

Bruxelles 28 giugno, ultima fermata

15/06/2012

"Un'altra strada per l'Europa" è il forum internazionale che si terrà al Parlamento europeo il 28 giugno, in parallelo al Consiglio d'Europa: reti di movimenti, esperti e associazioni presenteranno proposte concrete per cambiare rotta ed evitare il collasso dell'Europa

Domenica il voto in Grecia, lunedì il G20 in Messico, poi il vertice europeo del 28 giugno a Bruxelles. In questi dieci giorni di fuoco si gioca il futuro dell’Europa e dei rapporti tra economia e politica: il potere della Germania, lo strapotere della finanza, il significato della democrazia. Iniziamo da dove questa è stata inventata, Atene. Dopo quattro anni di crisi devastante, c’è l’occasione per un voto democratico che spezzi la logica dell’austerità, mantenendo la Grecia nell’euro e nell’Europa. È la scommessa della sinistra di Syriza, che chiede a Bruxelles di rispettare la sovranità popolare e adattare le regole dell’economia ai valori della democrazia. Il ricatto dei potenti d’Europa è la minaccia di cacciata non solo dall’euro, ma anche dall’Unione europea.

Al G20, la Germania di Angela Merkel ha annunciato che non si smuoverà di un passo, chiedendo più rigore e un’Unione fiscale con i tratti di un protettorato tedesco sul continente. Gli altri europei vanno in ordine sparso, senza coraggio e con troppo affanno. Intanto ogni giorno la finanza alza il livello della speculazione: ora ha iniziato a chiedere rendimenti più alti sui titoli di stato tedeschi, non si fida neanche più di Berlino. Ma al G20 non ci sono intenzioni di andare a uno scontro con la finanza – imponendo tasse e restrizioni, banche private da lasciar fallire e controlli sui movimenti di capitali – che potrebbe arginare la crisi e ridare fiato a tutti i paesi.

Eppure si potrebbe fare: ridimensionare la finanza, e poi rilanciare l’economia, difendere il lavoro, ridurre le disuguaglianze, proteggere l’ambiente e la pace, praticare la democrazia. Sono questi i punti chiave di un’altra strada per l’Europa che sta emergendo nel mezzo della crisi. Sbilanciamoci! e il manifesto e hanno lanciato un anno fa la discussione sulla “rotta d’Europa” aperta da Rossana Rossanda (ora in due e-book scaricabili gratis), hanno riunito 800 persone a Firenze il 9 dicembre all’incontro su La via d’uscita, dove è partito un appello europeo che disegna un’alternativa concreta.

Le reti europee di movimenti, esperti e associazioni si sono intrecciate e tutto questo è diventato ora un Forum internazionale, “Un’altra strada per l’Europa”, che si terrà il 28 giugno al Parlamento europeo (il programma è qui sotto). Con noi ci saranno Attac e gli “economisti sgomenti” francesi, verdi tedeschi e radical inglesi, movimenti greci e spagnoli, la Fiom e i sindacati europei. Insieme presenteremo le proposte per cambiare rotta a parlamentari e politici democratici, verdi e della sinistra. Quasi un controvertice, il giorno di apertura del Consiglio europeo in cui si prenderanno decisioni chiave. L’ultima occasione, forse, per evitare il collasso dell’Europa. Bisognerà farsi sentire, tutti insieme.

Le informazioni in cinque lingue sono su www.anotherroadforeurope.org.


download pdf appello e programma:

 

The Appeal “Another Road for Europe”
invites civil society organisations, social movements, networks, Trade Unions and political forces to a one-day discussion at the European Parliament in Brussels on the ways out of the European crisis.

Forum
Another Road for Europe

June 28, 2012, h.9.00 -18.30, European Parliament, Brussels

Place de Luxembourg,
Building Altiero Spinelli, 3rd floor, section G, room n.3 (ASP 3G3).

Participant organisations
Active Citizenship Network, Altramente, Arci, Attac France, Attac Germany, Attac Finland, Corporate Europe Observatory, Economistes Atterrés, Euromemorandum, European Alternatives, European Anti-Poverty Network, European Federalist Movement, Fiom-Cgil, Green European Foundation, il Manifesto, Joint Social Conference, New Economics Foundation, OpenDemocracy.net, Red Pepper, Rete@sinistra, Rosa Luxembourg Stiftung, Sbilanciamoci!, Social Watch Italian coalition, Soundings, Transform! Europe, Transnational Institute

Presentation of the event
Many appeals, texts, proposals are being launched about the future of Europe and about the way out of the crisis. The aim of this event is to contribute to open up a debate at the European level between activists, experts, political forces and policy makers on the viable actions that European and national institutions, political forces and social organisations can take to move beyond neoliberal policies, and towards a sustainable and democratic Europe, free from discriminations and inequalities. This initiative is part of a range of activities that are being organised at the European level on alternatives to the crisis. We propose to organise the meeting around three issues (Macroeconomic policies and finance, Green New Deal and employment, Democracy) and to have a first, informal exchange of views on the most relevant policy proposals, in order to be able to understand which are those around which we could build a common approach and, if possible, future common or coordinated actions. Each session will be introduced by speakers from civil society organisations and experts’ networks who will summarise the proposals that have emerged on each topic, opening up a discussion with activists, representatives of different political forces and Members of the European Parliament. The aim is to contribute to the emergence of shared proposals for alternative policies at the European and national levels. Participants will include a wide range of civil society organisations, networks, Trade Unions, experts and intellectuals, as well as the progressive political forces in the European Parliament.

For contacts and information:
anotherroadforeurope@gmail.com - www.anotherroadforeurope.org

Forum
Another Road for Europe
June 28, 2012
European Parliament, Brussels

Room ASP 3G3

Languages of the Forum: English, French, Italian with simultaneous translation; German will be translated in the three other languages.

Programme

9.00 Opening: Isabelle Durant, vice-president of the European Parliament (Greens/EFA); Rossana Rossanda (il Manifesto)

9.15-11.45

1. Taming finance
The euro, financial markets, debt and fiscal policies

Chair: Mario Pianta (Sbilanciamoci!)
Opening and review of alternative proposals (10 min)

Introductory Remarks: Trevor Evans (Euromemorandum) (10 min)
Proposals from activists and experts (7 min. each):
Dany Lang (Economistes atterrés), Ronald Janssen (ETUC), Andrea Della Vecchia (Joint Social Conference), Steffen Stierle (Attac Germany), Antonio Tricarico (Re:Common), Corporate Europe Observatory, Andrew Simms (New Economics Foundation), Andrea Baranes (Fondazione Responsabilità Etica), Klaus Sühl (Rosa Luxembourg Stiftung).

Members of the European Parliament and political forces (7 min. each):
Leonardo Dominici (Socialists and Democrats), Liem Hoang Ngoc (Socialists and Democrats, France), Jürgen Klute (European United Left, Germany), Philippe Lamberts (Greens/EFA, Belgium), Patrick Le Hyaric (European United Left, France), Gianni Pittella, vice-president of the European Parliament (Socialists and Democrats)

Discussion

11.45-13.00
2. Avoiding a great depression
A green new deal, employment, ecological conversion and common goods

Chair: Dany Lang (Economistes atterrés)
Opening and review of alternative proposals (10 min)

Introductory Remarks: Pascal Petit (Université Paris 13) (10 min)

Proposals from activists and experts (7 min. each):
Sarah King (ETUC), Maurizio Landini (Fiom-Cgil), Etienne Lebeau (Joint Social Conference), Giulio Marcon (Sbilanciamoci!), Thomas Coutrot (Attac France), Pierre Jonckheer (Green European Foundation), Sian Jones (European Anti-Poverty Network ), Mariya Ivancheva (European Alternatives Bulgaria), Tommaso Fattori (Water campaign), Jason Nardi (Social Watch Italian coalition)

Members of the European Parliament and political forces (7 min. each):
Nikolas Chountis (European United Left, Greece), Stefano Fassina (Partito Democratico, Italy), Sven Gieglod (Greens/EFA, Germany), Marisa Matias (European United Left, Portugal), Nichi Vendola (Sinistra Ecologia Libertà, Italy).

Discussion

lunch break and press conference

15.00-17.30

3. A democratic Europe
Participation and decision making at European level

Chair: Monica Frassoni (European Green Party)
Opening and review of alternative proposals (10 min)

Introductory Remarks: Rossana Rossanda (Il Manifesto),
Susan George (Attac France and Transnational Institute) (10 min each)

Proposals from activists and experts (7 min. each):
Rosemary Bechler (Open Democracy), Pier Virgilio Dastoli (European Movement-Permanent Forum of Civil Society), Philippe Pochet (ETUI), Hilary Wainwright (Red Pepper, UK), Fabienne Orsi (Economistes Atterrés), Franco Carminati (Joint Social Conference), Massimo Torelli (Rete@sinistra), Daniel Seco/Sergi Díaz (15M movement, Barcelona), Lorenzo Marsili (European Alternatives), Tamsin Murray-Leach/Sean Deel (London School of Economics), Raffaella Bolini (Arci), Roberto Musacchio (former MEP), Walter Baier (Transform! Europe).

Members of the European Parliament (7 min. each):
Isabelle Durant (Greens/EFA), Paul Murphy (European United Left Ireland),
Rui Tavares (Greens/EFA), Gabi Zimmer (President, European United Left, Germany)

Discussion

17.30-18.30
Conclusions and proposals for action
with summaries of proposals from the Chairs and discussion on the ways ahead and on future European initiatives

 

Important: registration and access
Participants and speakers have to register in order to have access to the European Parliament.
All participants MUST REGISTER by the 23rd of June 2012 by sending an e-mail to stefano.squarcina@europarl.europa.eu

with the following information:
1) Name and surname, 2) Date of birth, 3) Country of residence and address, 4) Number of a valid document (passport, national ID, etc.).

La riproduzione di questo articolo è autorizzata a condizione che sia citata la fonte: old.sbilanciamoci.info.
Vuoi contribuire a sbilanciamoci.info? Clicca qui

Commenti