Grazie per aver richiesto la registrazione alla newsletter di Sbilanciamoci.
Riceverai a breve una messaggio di posta all'indirizzo da te indicato per verificarne la correttezza e le istruzioni per completare la procedura di registrazione.
Grazie!
Newsletter n.400 - 12 marzo 2015
Perché ci servono politiche per l’industria
La produzione industriale cade di nuovo a gennaio, la ripresa si allontana e l’industria italiana continua a perdere pezzi. È il momento di ritornare a politiche che guidino il cambiamento dell’industria e delle tecnologiedi Giovanni Dosi
La bellezza che perdiamo. Lettera da Urbino
Bellezza, affari, arte, corruzione. Splendori e miserie dell’Italia minore, spiegata ai tedeschi. Un articolo scritto per l’edizione tedesca di Le Monde Diplomatiquedi Peter Kammerer
L’euro e l’Italia che non c’è più
Senza un cambiamento profondo, l’Europa non si riprenderà. È interessante analizzare i costi di un’uscita dall’euro, ma una moneta nazionale opererebbe in un contesto ben diverso dai tempi della lira. E senza Europa perderemo tutti.di Mauro Gallegati
Accordo Grecia-Ue: chi è il vero vincitore?
È diffusa l’idea secondo cui l’accordo siglato dalla Grecia con l’Eurogruppo costituisca una resa incondizionata per il governo neoeletto di Tsipras. Ecco una lettura alternativa dei fattidi Thomas Fazi
Soluzione o ulteriore problema?
Il “piano Juncker” è un piano di investimenti da 315 miliardi di euro che dovrebbe rilanciare l'economia europea e la crescita, tramite un aumento della spesa. Uno stimolo alla domanda sarebbe necessario, ma i limiti e i problemi del piano Juncker sono tali da mettere in dubbio i risultati che si potranno effettivamente otteneredi Andrea Baranes
Europa: uscire dalla crisi e inventare l’avvenire
Le nuove sembianze del capitalismo finanziario post-fordista. Una chiave di lettura per comprendere la crisi europea nel libro dell'economista Michel Agliettadi Dario Guarascio
Le turbolenze continuano alla Telecom
Il gruppo italiano appare come sostanzialmente marginale nel suo settore di riferimento, senza un azionariato stabile, con un forte livello di indebitamento che frena le sue possibilità di investimenti, mentre esso appare sempre alla ricerca di un approdo strategico ed organizzativo che ne possa assicurare un dignitoso sviluppo.di Vincenzo Comito
In vetrina:
- >> “La marcia continua”. Il discorso storico di Obama a Selma di da ytali.com
- >> European Democracy Is In A State Of Emergency di Claus Offe da www.socialeurope.eu
- >> The Conundrum of Corporation and Nation di Robert Reich da www.huffingtonpost.com
sbilanciamoci.info è un portale d'informazione e dibattito per il quale scrivono economisti, ricercatori, giornalisti, studenti, operatori sociali, sindacalisti. E' collegato, attraverso la campagna Sbilanciamoci!, a una vasta rete di associazioni, organizzazioni, movimenti.
Se non vuoi ricevere più la newsletter, puoi inviare un'email a: sbilanciamoci-newsletter-unsubscribe@lists.gag.it