Home / Newsletter / Newsletter n. 24 / Tremonti bong, contro il pessimismo

facebook-link twitter-link

Newsletter

Registrati alla newsletter di sbilanciamoci.info

Newsletter

Ultimi articoli nella sezione

08/12/2015
COP21, secondo round
di Lorenzo Ciccarese
03/12/2015
Lavoro, la fotografia impietosa dell'Istat
di Marta Fana
01/12/2015
La crisi dell’università italiana
di Francesco Sinopoli
01/12/2015
Parigi, una guerra a pezzi
di Emilio Molinari
01/12/2015
Non ho l'età
di Loris Campetti
30/11/2015
La sfida del clima
di Gianni Silvestrini
30/11/2015
Il governo Renzi "salva" quattro istituti di credito
di Vincenzo Comito

Ecoballe

Tremonti bong, contro il pessimismo

26/02/2009

E’ ovvio che la colpa è dei giornali, cioè – siamo più moderni – dei media.

Non ci voleva un genio per capirlo: infatti lo ha capito Tremonti.

Che ha detto: “Tanti hanno titolato 'crollo di Wall Street', ma quante volte deve crollare?”. Divertente.

E poi: “C'è stata un'eccessiva esagerazione in tutto il mondo, non si deve sublimare la logica per cui le uniche notizie sono le cattive notizie". Arguto.

E ancora: “I media che in parte hanno costruito questo mondo lo stanno distruggendo con un'ossessiva, parossistica, ripetitiva meccanica della comunicazione”. Wow!

Insomma Tremonti condanna duramente il pessimismo.
Niente male per l’autore di Rischi fatali e di La paura e la speranza.
Chissà cosa ci racconterà nel prossimo best-seller. Titolo? Si salvi chi può. Ottimista.

La riproduzione di questo articolo è autorizzata a condizione che sia citata la fonte: old.sbilanciamoci.info.
Vuoi contribuire a sbilanciamoci.info? Clicca qui

Commenti