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Annamaria Simonazzi
Insegna Economia Politica all'Università di Roma La Sapienza. È direttore scientifico della Fondazione Brodolini
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L'Europa in crisi e il mistero della competitività
Lo Stato dell'economia/Come dimostra la Germania, lo sviluppo economico dei paesi dell'Eurozona dipende dalla specializzazione della produzione
Differenze di genere: la riduzione c'è, ma al ribasso
Lavoro cercasi/3 Aumentano le famiglie in cui la donna è il percettore principale di reddito. Ma il tasso di occupate rimane il più basso del continente
Aleazzi contromano
Da Versailles a Maastricht
L’Europa ripete gli errori del 1919 e dimentica le lezioni di Keynes. La paralisi di oggi ci viene dall’ossessione per la “disciplina” del debito, dall’impossibilità di estendere il modello tedesco e dall’incapacità di riorientare l’opinione pubblica. Così l’austerità sta uccidendo la crescita (*)
Chi scommette sulle calende di agosto
Se negli Usa non ci sarà un accordo sul limite massimo del debito, ne potrebbero conseguire l'avvitamento del sistema finanziario e la caduta del dollaro come moneta di riferimento
Se chiude la fabbrica delle badanti
Il welfare sommerso che diventa criminale. Un ministro che fa la legge e nasconde la mano. Un paese che chiede gli immigrati e li respinge. Un paradosso che diventa ipocrisia di Stato. E alla fine il governo capitola: la sanatoria si fa, ma non si dice
Alti salari contro la recessione
La crisi ci costringe a cambiare. Politiche di redistribuzione del reddito sono essenziali per imboccare una nuova strada di sviluppo. Per farlo, serve un intervento pubblico non limitato alle politiche fiscali e un nuovo patto sociale, in direzione opposta a quella dell'accordo del 22 gennaio
L'economia mondiale torna a terra
Distruzione di ricchezza, indebitamento, effetto reddito: i tre canali di trasmissione della crisi dalla finanza alla realtà
Una crisi disuguale
La crisi dei mutui subprime non è solo finanziaria. La sua origine non è comprensibile se non si tiene conto dell'aumento nelle disuguaglianze tra i redditi negli Usa, legato a un peggioramento relativo della posizione dei gruppi sociali intermedi. Che ha rotto il patto alla base del sogno americano