primo piano
L'individuo innanzi tutto. Una grande allusione
Dis-connessi/Un riferimento retorico alla libertà individuale, all’autonomia di ciascuno, prodotta dal capitalismo per mascherare la sua negazione di fatto
La grande rotta dell'industria italiana
Dalla cessione del gruppo Pirelli ai russi per pochi euro all'annunciata vendita di Saipem da parte dell'Eni. Fino alle ultime vicende che riguardano Alitalia, Ilva e Indesit. Il governo italiano resta alla finestra mentre l'industria italiana finisce nelle mani dei grandi gruppi industriali stranieri
Sfiducia e pessimismo dei cittadini per questa Europa
Democrazia svendesi/Il trentennio neoliberista ha divorato la democrazia liberale, facendo carta straccia dei diritti sociali, lasciando spadroneggiare la finanza e riducendo i poteri degli Stati. La questione democratica si ripropone con la partecipazione e la resistenza contro l'assolutismo dei privilegi
Quali obiettivi per la Presidenza italiana?
Il governo vuole chiedere un allentamento dei criteri fiscali per scorporare la spesa per investimenti dal computo del deficit. Ma mentre Monti e Letta preferivano la politica dei piccoli passi, Renzi prova il tutto per tutto subito. Una strategia che, da un punto di vista economico, rischia di essere miope e di corto respiro
Ucraina, genesi di un conflitto
Stampa e Tv disegnano il quadro di un’Ucraina povera ma democratica che si dibatterebbe nelle grinfie dell’orso russo che, dopo avere strappato la penisola di Crimea, se la vorrebbe mangiare tutta. Ma la storia dei rapporti tra Russia e Ucraina è tutt’altro che lineare. E l’Europa sembra avere dimenticato storia, geografia e politica
I patti clandestini del governo Renzi
La democrazia italiana ha un sistema di regole che in questo momento appare quanto mai irriso e confuso. C’è un livello politico di accordi fuori sistema che tuttavia valgono più degli accordi formali. E così riformare la Costituzione è diventato più semplice che far votare una legge
Garanzia Giovani: a che punto siamo
L'esempio della Campania, dove la disoccupazione giovanile si attesta al 51 per cento, dimostra che i maggiori beneficiari della Garanzia Giovani non sono i giovani stessi, che nella migliore delle ipotesi saranno il 20 per cento del target coinvolto, ma gli operatori dei Centri per l'impiego o degli altri enti accreditati
L’innovazione dello Stato attivo
Lo Stato dell'economia/In Italia si è rinunciato da tempo a definire un piano di rilancio del sistema industriale. L'intervento pubblico oggi dovrebbe giocarsi intorno ai problemi climatici ma anche a quelli più sociali tipo i problemi demografici legati all'invecchiamento della popolazione. Intervista a Mariana Mazzucato
Nonprofit, la riforma (evanescente) di Renzi
La consultazione avviata dal premier per una riforma del terzo settore ha il merito di rimettere al centro della riglessione politica le organizzazioni senza scopo di lucro. Ma per ora non si tratta che di una vaga e generica enunciazione di obiettivi, condita da molte affermazioni di principio, e qualche errore tecnico