conti pubblici
La riforma degli affitti che ignora gli inquilini
Si chiama "cedolare secca", porterà rendite più grasse per i proprietari più ricchi. Non aiuta in nessun modo il rilancio degli affitti, e mette a rischio i bilanci dei comuni
Regno Unito: le ricette sbagliate
I tagli draconiani al settore pubblico e l’aumento delle tasse in senso antiprogressivo del governo di coalizione caratterizzano un capitalismo sempre meno inclusivo
Patrimonio all'italiana
Chi si rivede, la patrimoniale. Il come e perché di un'imposta utile, che può portare come gettito un punto di Pil. Purché non sia una mossa disperata e straordinaria – come pare da certe proposte –, e si regga su tre pilastri stabili: il patrimonio finanziario, gli immobili, i gruppi d'impresa
Il crollo della cultura, in cifre
In dieci anni la spesa del ministero per i Beni culturali è scesa del 31% in termini reali. Il calo delle risorse è stato costante e progressivo, con la sola eccezione della spesa burocratica nelle alte sfere. Un'analisi dettagliata dei flussi di cassa, a opera dell'Associazione Economia della Cultura
Una manovra che taglia e inquina
La legge di stabilità in via d'approvazione premia l'autotrasporto e stanga i pendolari. Che avranno rincari fino a più 78 per cento
Una pubblica via d'uscita
Le vecchie ricette dei top di Cernobbio, l'assenza totale di azioni governative: dalla crisi così non si esce. Il 4 settembre Sbilanciamoci presenta e discute le sue proposte, nell'ottavo forum de “l'impresa di un'economia diversa”
Numeri e politiche: in difesa del Pil
Un indicatore sotto attacco. Che può essere affiancato da altri. Ma che difficilmente può essere sostituito, come priorità della politica economica
La stangata sui pendolari
Il trasporto pubblico locale sarà la prima vittima dei robusti tagli alle regioni decisi dal governo. Per i pendolari, si profila una riduzione dei servizi e un aumento delle tariffe, mentre restano intoccabili le grandi spese per grandi opere
Sessant'anni di spesa militare
Le dinamiche della spesa militare italiana dal secondo dopoguerra ad oggi, in un saggio di Nascia e Pianta all'interno del volume "Gli italiani in guerra" (Utet)
Dalle tv private al bene pubblico
Il dividendo digitale vale miliardi per lo stato, e l'Italia lo ignora. Ma ha in sé anche un enorme potenziale per tutti: il movimento per l'Open Spectrum si batte per un accesso libero e aperto. Ecco come