conti pubblici
Quanto ci costerà il bidone nucleare
Con la vendita di quattro centrali nucleari all'Italia, il piazzista Sarkozy ha avuto la meglio sull'imbonitore Berlusconi. Tutte le falle della tecnologia EPR
Il paradiso non può attendere
Con la crisi finanziaria i governi hanno scoperto che i paradisi fiscali sono un problema. I ministri dell'Economia ora corrono ai ripari. Qualche semplice misura che potrebbero prendere subito, a partire dagli off shore che hanno dentro casa propria, e dai bilanci delle società pubbliche
Tremonti chiude le Scip, il conto a noi
Costa 1,7 miliardi la fine della più grande cartolarizzazione mai fatta da un governo. Mentre Tremonti scrive su Italianieuropei riguardo alle "patologie del mercato"
Il tradimento del Mezzogiorno
Negli ultimi dieci anni si è avuta una drastica redistribuzione di risorse dal Sud al Centro nord. In un libro di Gianfranco Viesti, i numeri di "una politica che non c'è"
Piano anticrisi o truppe d'appalto?
Grandi opere, contro la recessione si torna a credere al vecchio ciclo del cemento. Sale la soglia per la trattativa privata, parte l'autostrada della Maremma
I due conti di Brunetta sulle donne
La pensione "anticipata" discrimina le donne, dice il ministro. Ma oggi per le lavoratrici non è obbligatorio ritirarsi a 60 anni. Mentre poche godono della pensione di anzianità
Anticrisi, una manovra di classe
Perché in tempi di crisi il governo sceglie di ridurre la domanda aggregata invece di espanderla? Il paradosso di Tremonti si spiega guardando i veri contenuti della manovra: a sostegno del proprio serbatoio elettorale di riferimento
Autostrade, il regalo è tutto per loro
Tariffe sospese per quattro mesi, in cambio di un sostanzioso bonus per le concessionarie: scala mobile per tutte, ed eliminazione di regole scomode
La manovra finanziaria e le donne
Ici, straordinari, Alitalia, scuola, dimissioni in bianco, enti locali, asili nido... Voce per voce, la questione di genere nelle ultime manovre economiche: non pervenuta
Alitalia, il prezzo che paghiamo
Più oneri a carico dello Stato, più posti di lavoro persi, meno aerei "italiani" nei cieli. Nel confronto con l'offerta Air France i conti non tornano, ma nessuno - né nel governo né nel sindacato - fa autocritica. Ed emergono i contorni di un nuovo modello di governo dell'economia: l'interventismo privato