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La rotta d’Italia. Vincere per cambiare
L’Italia è in rotta, e le elezioni di febbraio 2013 sono decisive per far cambiare rotta al paese. Sbilanciamoci.info apre una discussione sui contenuti della campagna elettorale e dell’azione del prossimo governo, per chiudere con le politiche di Berlusconi e Monti. Dopo “la rotta d’Europa”, discutiamo della “rotta d’Italia”.
L’incontro dei movimenti per un’altra Europa
Dall’8 all’11 novembre a Firenze si tiene l’incontro europeo “Firenze 10+10. Unire le forze per un’altra Europa”: movimenti, sindacati e associazioni di tutta Europa si scambieranno esperienze e proporranno le alternative alle politiche che hanno portato l’Europa alla crisi. Un appuntamento da non perdere.
Il vuoto d’Europa, la politica che non c’è
A cinque anni dall’inizio della crisi, dov’è l’Europa? Istituzioni, politici e sindacati non riescono a pensare in un orizzonte europeo e lasciano il campo allo strapotere della Germania, che aggrava la crisi e cancella la democrazia. I movimenti che verranno a Firenze 10+10 propongono un cambio di rotta
L’altra Europa arriva a Firenze
“Firenze 10+10. Unire le forze per un’altra Europa” è l’appuntamento che porterà migliaia di persone – cittadini, movimenti, esperti, sindacati, associazioni di tutta Europa – a discutere delle alternative all’Europa della finanza e dell’austerità, dall’8 all’11 novembre a Firenze
Habermas, Balibar e la democrazia che evapora
Per essere un veterano della critica all'Europa dei Trattati e dei mercati spero che l'intervento di Habermas, Bofinger e Nida-Ruemelin (la Repubblica del 4 agosto) così come la presa di posizione di Balibar e Kaldor (su questo sito) assieme alla crisi di rigetto che si estende nella varie nazioni del Continente ridestino la coscienza europea dal sonno delle ragioni della democrazia.
Se la politica diventa sotterranea. Intervista a Mary Kaldor
Indignados e Occupy Wall street rappresentano l’emergere di una “politica sotterranea” che pone in forme nuove il problema della democrazia a livello nazionale e globale. L’Europa è lontana dall’orizzonte di queste proteste, ma è un terreno chiave per rinnovare la politica e democrazia
Gli affari Fiat, dall'auto alla finanza
Quando nel giugno del 2009 la Chrysler è uscita dalla amministrazione controllata il suo valore di borsa non raggiungeva il miliardo