C'erano davvero caratteri di "urgenza" e "necessità" nell'approvazione del decreto sulla rivalutazione delle quote di Banca d'Italia? Il Comunicato stampa del ministero dell'Economia chiarisce un solo aspetto: l'esautorazione del Parlamento e il predominio delle questioni finanziarie sui principi democratici
La proposta di legge in discussione in Parlamento non risponde a esigenze di principio o di sistema, ma solo a un’urgente esigenza di autotutela, reciproca, di Pd e Fi nella situazione presente
Le elezioni europee si avvicinano mentre crescono i presupposti perché nel parlamento europeo ci sia un ingente numero di parlamentari contrari all’Unione Europea. Ma non sarà una provocazione utile a far rinsavire i governi, perchè la contraddizione e i pericoli che essa genera non sono manovrabili a piacere
Sul fronte finanziario, la situazione della Fiat è la peggiore tra i principali gruppi del settore. Pochi gli investimenti in ricerca. E il Financial Times parla di poca dimestichezza di Marchionne con il settore dell’auto
Il decreto legge del governo modifica le norme penali, rendendo non perseguibile l’omessa dichiarazione fiscale e dimezza le pene per i comportamenti fraudolenti
Il ridimensionamento del ruolo del Pil nelle scelte politiche comporta un ridimensionamento del potere tecnocratico, perché intacca l’assolutezza della teoria economica e sollecita la consapevolezza della necessità della riacquisizione di spazi di effettiva democrazia. Perciò il superamento del Pil costituisce un nodo culturale per la democrazia
La crisi dell'Euro e il futuro democratico dell'Europa. Intervista a Mireille Bruyere, economista, in Italia per il tour degli Economisti Sgomenti francesi
Ttip/1. Dopo lunghe e segrete trattative, l'accordo transatlantico tra Usa e Ue per la liberalizzazione di commercio e investimenti è in dirittura di arrivo. È stato chiamato la Nato del commercio, spalanca le porte alla deregulation e lascia mani libere alle multinazionali
Ttip/3 A un anno dalla firma dell'accordo tra Colombia e Usa il saldo commerciale tra i due paesi peggiora. I contadini in piazza per dire no allo scambio ineguale