L'ecologia dovrebbe essere la politica principale dei prossimi dieci anni, per non distruggere, oltre al capitale umano e sociale, anche il capitale naturale del nostro paese. Pubblichiamo il testo dell'intervento al convegno di Napoli del 10-11 maggio "Gli operatori sociali dentro la crisi"
È tempo di rilanciare una forte mobilitazione che unisca insieme sindacati, lavoratori, studenti, organizzazioni e movimenti sociali per proporre e rivendicare politiche alternative a tutela dei diritti del lavoro, sociali e di cittadinanza
Di fronte alla debolezza di un'Unione monetaria incompleta anche le politiche proposte dal fronte anti austerità francese, italiano e spagnolo rischiano di avere il fiato corto. Non serviranno a sanare gli squilibri esistenti e ad avvantaggiarsene sarà solo la Germania
Intervenendo sulla tassa sulla casa, il governo Letta fa un triplice errore: spostando risorse dai più poveri ai più ricchi, dai più giovani ai più vecchi, dalle periferie al centro. Senza con questo aiutare l'economia
Anticipiamo un brano dalla prefazione di Paolo Rumiz al libro di Paolo Bergamaschi “L’Europa oltre il muro” sui paesi dell’Est tra sconvolgimenti economici e crisi sociali, tra conflitti e integrazione
Il neopresidente Napolitano impone le larghe intese con Berlusconi e bacchetta tutti tranne lui nel suo discorso d’insediamento. Che suscita l’entusiasmo generale, Sel e grillini esclusi. Ora anche il governo si farà sotto il dettato di Napolitano
Un governo ancora non c’è, ma un modesto programma di cambiamento ci sarebbe. È in libreria “Sbilanciamo l'economia. Una via d'uscita dalla crisi” di Giulio Marcon e Mario Pianta (Laterza, 2013, 190 pp., 12 euro). Presentiamo un’anticipazione sulle politiche fiscali dal secondo capitolo “Sette strade per uscire dalla crisi”
L’attacco a Bersani perché non si presentasse alle Camere, il “piano B” con Berlusconi tornato protagonista, secondo il copione del Quirinale. Tra una sinistra subalterna e la storica mancanza, in Italia, di una destra almeno formalmente democratica, scivoliamo lungo una deriva mortale per la nostra fragile democrazia
A metà marzo è partita la campagna di finanziamento dal basso di sbilanciamoci.info. Obiettivo: 30.000 euro. Avete risposto in tanti (14.611 euro già contabilizzati, mancano 15.389 euro alla meta). Chi non ha versato, si affretti. Chi l'ha già fatto (grazie!), chiami gli amici.
Scandali, crisi di singoli istituti, ipotesi di riforma del sistema finanziario, provvedimenti di Banca d’Italia. Che sta succedendo nelle banche italiane?