La prima azione di governo decisa alla Camera – lo sblocco dei pagamenti alle imprese – è un piccolo passo dovuto, ma il problema è rovesciare le politiche di austerità
La “regola di piombo” della Bce è che i salari nominali crescano meno della produttività reale del lavoro. Ciò significa svalutazioni competitive interne, meno reddito, più disuguaglianze
Tra le idee sbagliate che infestano il dibattito economico c’è la necessità di tagliare la spesa per ridurre il debito pubblico. Il problema è invece nei tassi d’interesse e nell’assenza di una visione politica
L’attacco a Bersani perché non si presentasse alle Camere, il “piano B” con Berlusconi tornato protagonista, secondo il copione del Quirinale. Tra una sinistra subalterna e la storica mancanza, in Italia, di una destra almeno formalmente democratica, scivoliamo lungo una deriva mortale per la nostra fragile democrazia
Oleodotti o ambiente? Disoccupazione o lavori sporchi? Negli Stati Uniti nasce un’alleanza tra movimento sindacale e ambientalisti in nome della democrazia
La bolognese Hera cresce a ritmi record, concentrando i servizi locali di acqua, energia, gas e ambiente. Ma è un modello sbagliato, con troppa finanza, senza democrazia
In questo mese dopo il voto per una parte significativa della politica la crisi è dimenticata, la disoccupazione nascosta sotto il tappeto, i conti in rosso di imprese e banche ridotti a un dettaglio, l’emergenza ambientale trasformata in cronaca. l’iniziativa per il “Cambio di rotta” può individuare interventi immediati: rilancio dell’economia, produzioni sostenibili, tutela del lavoro e reddito minimo, taglio delle spese militari, cittadinanza agli immigrati
Una tempesta globale nata in un bicchier d'acqua: una crisi finanziaria che vale lo 0,1% del Pil europeo. Ecco cosa ci insegna l'improvvisazione europea su Cipro, e perché dobbiamo preoccuparcene
Il dramma di Taranto non era inevitabile, e la chiusura non è un destino. Pubblichiamo la prefazione del segretario della Fiom al libro di Vincenzo Comito e Riccardo Colombo (ed. Gli Asini)
I deputati e i senatori che sostengono le richieste della Campagna Sbilanciamoci!, per cambiare rotta. Un impegno preciso su cose che si possono fare: una politica di bilancio non ammazzata dall'austerity, una politica sociale per l'eguaglianza, una politica industriale per lo sviluppo sostenibile...Ecco chi ci sta. Con molte conferme e qualche sorpresa