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Indignados continentali a doppia velocità

di Paolo Gerbaudo

Sotto sotto/In Grecia e Spagna i movimenti sono divenuti popolari, nel resto d'Europa no. Ma in Italia qualcosa si muove. E ora arriva Blockupy Bce

Sbilanciamo l'Europa

«Cara Europa, il welfare è comune»

di Alessandro Bramucci

Sotto sotto/Intervista a James K. Galbraith: «Gli Usa sono usciti dalla crisi perché lo Stato sociale ha funzionato meglio. La Ue deve estendere al sud le garanzie del nord». Lo abbiamo intervistato a Roma, dove si trovava per una serie di seminari e conferenze. Qualche mese fa è uscito ultimo libro The end of normal, di prossima pubblicazione anche in Italia.

Il benessere? Una questione di uguaglianza

di Claudio Gnesutta

Il “ben-essere” riguarda anche le esigenze di rapporti interumani che attengono alla realizzazione personale, scrive Aldo Carra nel suo ultimo volume (Ediesse edizioni)

La borsa e la vita. Come redistribuire il lavoro

di Claudio Gnesutta

Redistribuire l'orario di lavoro è oggi una questione sostanziale di giustizia e benessere. Una recensione al libro di Marco Craviolatti, Ediesse edizioni

Non #sbagliamoverso

di Sbilanciamoci!

Cambiare verso è possibile, basta volerlo. Nella sua contromanovra da 27 miliardi, Sbilanciamoci! Suggerisce 84 strade alternative per uscire dalla crisi. Priorità: il benessere sociale delle persone e la salvaguardia dei loro diritti. Giovedì 27 novembre, la presentazione

Una moneta statale per uscire dalla crisi

di (***)

L'emissione da parte dello Stato di "Certificati di credito fiscale" consentirebbe di creare una moneta nazionale complementare all'euro e di conseguenza nuova capacità di spesa senza generare debito. Un manifesto - appello di Gallino Bossone, Cattaneo, Grazzini e Sylos Labini

benessere

Se l'Ocse cita Sbilanciamoci!

di Chiara A. Ricci

Il progetto “Nuovi indicatori di benessere” della campagna Sbilanciamoci! Inserito nel rapporto Ocse sugli indicatori di benessere

Perché i Governi sbagliano le previsioni?

di Daniele Girardi

Governi e istituzioni internazionali hanno sottovalutato le conseguenze depressive delle politiche di austerità perchè basano le proprie previsioni su modelli irrealistici e con un forte contenuto ideologico. Gli stessi modelli sono alla base delle riforme strutturali che i Governi europei stanno portando avanti.

Crisi, quell'ostinato animo tedesco

di Vincenzo Comito

Sembra fantasioso sperare in un mutamento di politica economica da parte del governo tedesco. Strettamente sorvegliato nelle sue decisioni dai sostenitori dell’austerità a tutti i costi

Tfr in busta paga, un grande equivoco

di Felice Roberto Pizzuti

Il governo specula sulle necessità poste dalla crisi, privando ciascun lavoratore di un ammortizzatore contro la disoccupazione proprio mentre essa aumenta strutturalmente

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