Sotto sotto/Intervista a James K. Galbraith: «Gli Usa sono usciti dalla crisi perché lo Stato sociale ha funzionato meglio. La Ue deve estendere al sud le garanzie del nord». Lo abbiamo intervistato a Roma, dove si trovava per una serie di seminari e conferenze. Qualche mese fa è uscito ultimo libro The end of normal, di prossima pubblicazione anche in Italia.
Il 77 percento dei 206 miliardi di aiuti, distribuiti in 23 tranches alla Grecia da Ue e Fondo monetario, è finito nelle tasche della finanza. La denuncia in un rapporto di Attac Austria
L'approfondirsi della crisi greca come specchio della crisi del modello sociale europeo. Un convegno a Berlino per cambiare la rotta dell'Europa
No ad austerità, sì a responsabilità comune sul debito, no a speculazione, sì a democrazia, con un’Unione politica e sociale accanto a quella monetaria. L’IG Metall entra nel dibattito europeo
La crisi mondiale esplosa nel 2007 negli Stati Uniti con lo scoppio della bolla immobiliare e il fallimento della Lehman Brothers nel settembre del 2008 affonda le sue radici nella finanza
Peer Steinbrück è ufficialmente il nuovo candidato per l’SPD alle elezioni del prossimo anno. Noto in Germania come l’uomo che ha saputo affrontare con successo la crisi finanziaria del 2008
Indignados e Occupy Wall street rappresentano l’emergere di una “politica sotterranea” che pone in forme nuove il problema della democrazia a livello nazionale e globale. L’Europa è lontana dall’orizzonte di queste proteste, ma è un terreno chiave per rinnovare la politica e democrazia
Sigmar Gabriel, capo del partito socialdemocratico tedesco, ha invitato il filosofo Jürgen Habermas a partecipare alla stesura del nuovo programma elettorale per le elezioni del 2014
La crisi greca scoppia nel dicembre 2009, i titoli emessi dal governo vengono declassati dalle agenzie di rating, i tassi di interesse vanno alle stelle e Atene non riesce più a finanziare il debito pubblico sul mercato dei capitali privati