Chi pensava che l’euro non avrebbe potuto sopravvivere si è sbagliato. Ma i critici hanno ragione su una cosa: o ci sarà l'Europa politica - gli Stati uniti d'Europa - o non ci sarà l'euro. Un articolo del premio Nobel per l'economia, in collaborazione con Mauro Gallegati
L’atteggiamento autoritario della Germania si ispira ad una nuova forma di nazionalismo economico: l’“Exportnationalismus”. Per contrastarlo serve maggiore conflittualità
Da Rai Way ad Ansaldo è ripartita la corsa alle privatizzazioni. E c'è da sperare che i guasti al nostro sistema industriale siano inferiori a quelli dell’ondata di privatizzazioni precedenti
Oligarchi/La convergenza delle forze nel campo sociale e in quello economico ha vinto sulle resistenze e come esito abbiamo una massa di senza-potere senza organizzazioni di resistenza. Perciò è ipocrita gridare allo scandalo contro il populismo, che non fenomeno scatenante ma sintomo, retto sull’illusione data ai senza-potere di mutare la loro sorte
Oligarchi/Ottanta miliardari in tutto il mondo detengono le risorse di 3,5 miliardi di persone. La loro ricchezza è cresciuta del 50 per cento tra il 2010 e il 2014. Cosmopolitici, provinciali, senza responsabilità. Perché la crisi economica è stata un’opportunità per pochi. A discapito dei più
Oligarchi/Le vecchie oligarchie elitarie erano caratterizzate da legittimazioni di qualche tipo: cultura, carismi, tradizione, merito. Le attuali non ne hanno e non ne hanno bisogno
Oligarchi/Imposte sui redditi diminuite, via l’aliquota Iva sui beni di lusso. Dal fisco alla sanità, dall’università ai trasporti: le riforme che avvantaggiano chi ha di più
Oligarchi/Un salto negli Stati Uniti, alla riscoperta delle pratiche anti-oligarchiche del «community organizing». Una pratica scoperta anche in Europa
Oligarchi/Trent’anni di tagli al welfare e privatizzazioni hanno polarizzato le disuguaglianze e silenziato le istanze provenienti dalla società