RenzItaly/Come il capo del governo ormai pienamente post-democratico gestisce il declino italiano e fa passare la cura da cavallo Ue senza Memorandum
Lo scontro tra Atene e l’Europa si fa più intenso. Eppure una soluzione ci sarebbe: sollevare il limite massimo di 15 miliardi di euro attualmente imposto al debito a breve termine della Grecia
Égalité/L’un per cento della popolazione mondiale possiede quasi la metà della ricchezza mondiale. Nel 2016 si supererà la soglia del 50 per cento. Nei ghetti per ricchi trionfa la dolce vita, mentre la crisi accelera il «contagio» delle disuguaglianze: dall’economia alla politica fino ai diritti civili
Nelle stesse ore delle celebrazioni ufficiali si è svolto a Milano un altro incontro: “Nutrire il pianeta o nutrire le multinazionali?” Un'occasione per ricordare a Renzi e agli altri potenti gli impegni presi. Perchè produciamo alimenti in grado di nutrire 2 miliardi di persone più di quante abitano il pianeta e abbiamo un miliardo di affamati
I dieci giorni di Atene/Dieci giorni che hanno sconvolto l'Europa. Il voto di Atene dice che è cancellata la Troika, aperto il negoziato sul debito, bloccate le privatizzazioni. La Bce invece ha stretto sulle banche e aspetta Berlino. L'offensiva di Tsipras tocca le capitali europee e apre a Mosca e Pechino
Nike/La vittoria di Syriza offre delle prospettive importanti per i popoli d'Europa esposti al neoliberismo ed ai processi de de-democratizzazione che lo accompagnano. E sotto molti aspetti questo risultato rovescia - o neutralizza - gli effetti catastrofici delle ultime elezioni europee
Uno degli obiettivi del programma di acquisto di titoli di Stato lanciato dalla Bce è quello di fare scendere lo spread per i Paesi della periferia europea. Ma l'acquisto pro-quota significa che di fatto la Bce acquisterà molti titoli tedeschi, che hanno tassi negativi, e molti meno di Paesi quali Portogallo o Grecia, che ne avrebbero maggiormente bisogno
L'introduzione dell’immunità per gli evasori fino al 3% dell’imponibile, misura che abbatterebbe la pena a Berlusconi, è passata senza troppi scandali, mentre forte è stato il clamore contro i vigili accordatisi per allungare illecitamente le festività di capodanno. Siamo il paese dei due pesi e due misure
La disoccupazione è diminuita di circa la metà tra il 2006 e il 2013, passando in valori assoluti da 5,0 a 2,7 milioni di unità, mentre le esportazioni sono raddoppiate in valore nello stesso periodo. Perchè allora un settimanale come Der Spiegel scrive che quella tedesca è una nazione che si sta lentamente sgretolando?
Continente Grecia/Syriza presenta il suo programma all’Europa, alla vigilia del voto greco. Non solo la rinegoziazione del debito, ma anche una banca nazionale per gli investimenti, trasporti gratis e misure contro la povertà. E Tsipras alterna poesia a pragmatismo