Il caso di Corradino Mineo e dei quattordici senatori del Pd che si sono autosospesi ha aperto una breccia nel partito di Matteo Renzi. Eppure è l'articolo 67 della Costituzione a dire che ”ogni membro del Parlamento rappresenta la Nazione ed esercita le sue funzioni senza vincolo di mandato”
Lo spostamento a destra del Parlamento europeo ha di fatto annullato lo spazio politico per la candidatura di Tsipras a guidare la Commissione Ue. Mentre in Italia è fallito l'obiettivo della Lista Tsipras di utilizzare la campagna elettorale come un cantiere per tentare una riunificazione di tutti i frammenti delle sinistre radicali
I rossi e i verdi/All'Europa del futuro non servono palliativi, ma riforme strutturali capaci di ridimensionare il potere della finanza, creare lavoro, redistribuire la ricchezza. Verdi e Gue hanno eletto 97 dei 751 europarlamentari: uno su otto. Saranno disponibili a lavorare insieme per restituire rappresentanza sociale ai cittadini europei?
I rossi e i verdi/Tagli drastici agli enti locali e ai servizi, effetti redistributivi e macroeconomici quasi nulli, nessun effetto sul lavoro e sulla disoccupazione che continua a galoppare. In Italia si cerca di accreditare il decreto sugli 80 euro come una misura progressiva, keynesiana e di giustizia sociale. Ma è proprio così?
Ex voto/A uscire vincitore dalle elezioni europee è soprattutto un diffuso sentimento di sfiducia verso le istituzioni di Bruxelles. Per ricomporre un'Europa dei popoli bisogna partire dalla costruzione di una democrazia post-nazionale, dove i processi decisionali rimettano i cittadini al centro
Il parlamento europeo si è spostato a destra e resterà incollato più che mai alla linea di questi ultimi anni, garante il Ppe. Oggi come oggi l’Europa è questa, una miscela in cui gli umori restano quelli che erano e non si sono affatto rielaborati e tantomeno fusi in un crogiolo per mancanza di qualsiasi fiamma
Ex voto/I risultati elettorali danno un forte segnale alle istituzioni europee, riflettendo la loro crisi di efficacia e di valori. Ma con questa nuova composizione del Parlamento, le critiche da sinistra a una Europa neoliberista possono trovare un nuovo spazio
Dentro o fuori/Con l'austerity l'Europa è entrata in una nuova fase storica, caratterizzata dall' "espulsione" delle persone dalle condizioni economiche e sociali più fragili. È un processo analogo alla "pulizia etnica", in cui gli elementi problematici della popolazione vengono semplicemente eliminati
Come si si ricostruisce l'infrastruttura della piena occupazione? Il Def del governo accoglie solo in parte la sfida delineata dall'Unione Europea con il programma Europa 2020. Perchè mentre l'Europa prefigura il governo dei processi di cambiamento, l'Italia li de-regola lasciandoli al mercato
Eureka!/Domenica 25 si vota per il futuro dell'Ue. Tra euroscettici ed europeisti neoliberali, esiste una terza via: la proposta di un progetto europeo che offra un'alternativa al modello egemone, in preda a una gramsciana «crisi organica». Syriza può essere il collante dell'antagonismo