La politica industriale e regionale è indispensabile non solo in una prospettiva di lungo termine, ma anche al fine di promuovere una ripresa della crescita nel breve e medio periodo
Redistribuire l'orario di lavoro è oggi una questione sostanziale di giustizia e benessere. Una recensione al libro di Marco Craviolatti, Ediesse edizioni
Il governo specula sulle necessità poste dalla crisi, privando ciascun lavoratore di un ammortizzatore contro la disoccupazione proprio mentre essa aumenta strutturalmente
SvendItalia/Abbiamo bisogno di un’Europa con pari diritti e dignità tra i cittadini, che non svenda il lavoro alle corporation. In questo quadro la struttura industriale italiana rappresenta un paese che non è ancora riuscito a fare i conti con le proprie capacità e le proprie debolezze
SvendItalia/Per cent'anni, Terni e «la Terni» sono state un'unica cosa. Oggi quella fabbrica è sballottata da una multinazionale all'altra
L'esperienza dei Consigli di Gestione e della democrazia industriale in italia. La ripubblicazione degli atti di un convegno a milano, a cura di Giuseppe Amari
È prioritaria oggi la necessità di intervenire non su un mercato del lavoro già ampiamente precario ma sull’adeguamento del sistema di welfare ai processi di accumulazione
L'inefficacia delle misure espansive della Bce continuano a evidenziare come quella culturale sia una delle componenti più profonde della crisi che affligge l’Ue
Costruire il lavoro "usa e getta" serve ad abbassare i salari e a comprimere i diritti dei singoli e quelli collettivi, accentuando sfruttamento e impoverimento
Anche in Italia ha successo l’opinione secondo cui il rilancio dell’economia non può non presupporre un arretramento della legalità nei luoghi di lavoro e la reintegra del lavoratore ingiustamente licenziato ne è, per l’appunto, parte integrante