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Per una nuova politica industriale e regionale

di ***

La politica industriale e regionale è indispensabile non solo in una prospettiva di lungo termine, ma anche al fine di promuovere una ripresa della crescita nel breve e medio periodo

La borsa e la vita. Come redistribuire il lavoro

di Claudio Gnesutta

Redistribuire l'orario di lavoro è oggi una questione sostanziale di giustizia e benessere. Una recensione al libro di Marco Craviolatti, Ediesse edizioni

Tfr in busta paga, un grande equivoco

di Felice Roberto Pizzuti

Il governo specula sulle necessità poste dalla crisi, privando ciascun lavoratore di un ammortizzatore contro la disoccupazione proprio mentre essa aumenta strutturalmente

25 ottobre

Le promesse e la democrazia

di Michele Di Palma

SvendItalia/Abbiamo bisogno di un’Europa con pari diritti e dignità tra i cittadini, che non svenda il lavoro alle corporation. In questo quadro la struttura industriale italiana rappresenta un paese che non è ancora riuscito a fare i conti con le proprie capacità e le proprie debolezze

Il potere feudale di Thyssen Krupp

di Alessandro Portelli

SvendItalia/Per cent'anni, Terni e «la Terni» sono state un'unica cosa. Oggi quella fabbrica è sballottata da una multinazionale all'altra

La partecipazione del lavoro: una storia italiana

di Claudio Gnesutta

L'esperienza dei Consigli di Gestione e della democrazia industriale in italia. La ripubblicazione degli atti di un convegno a milano, a cura di Giuseppe Amari

Articolo 18, di cosa stiamo parlando?

di Andrea Fumagalli , Cristina Morini

È prioritaria oggi la necessità di intervenire non su un mercato del lavoro già ampiamente precario ma sull’adeguamento del sistema di welfare ai processi di accumulazione

L’insostenibile evanescenza della Bce

di Dario Guarascio

L'inefficacia delle misure espansive della Bce continuano a evidenziare come quella culturale sia una delle componenti più profonde della crisi che affligge l’Ue

Articolo 18, le ragioni per difenderlo

di Piergiovanni Alleva

Costruire il lavoro "usa e getta" serve ad abbassare i salari e a comprimere i diritti dei singoli e quelli collettivi, accentuando sfruttamento e impoverimento

articolo 18

La voce del padrone

di Umberto Romagnoli

Anche in Italia ha successo l’opinione secondo cui il rilancio dell’economia non può non presupporre un arretramento della legalità nei luoghi di lavoro e la reintegra del lavoratore ingiustamente licenziato ne è, per l’appunto, parte integrante

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