I dati dell'Istat segnalano che l’occupazione cresce più del reddito. Significa che la produttività del lavoro, e quindi anche la competitività, sta scendendo pericolosamente
Un tempo politiche attive significava investimenti pubblici e privati per creare nuove opportunità di lavoro. Oggi i lavoratori sono gli unici chiamati ad attuare processi di cambiamento
Forza lavoro/ Per sostenere la qualità del lavoro le politiche dovrebbero concentrarsi sulla qualità dei salari, la sicurezza del mercato del lavoro e qualità dell’ambiente di lavoro
Forza lavoro/Le statistiche ufficiali ci dicono che nel primo trimestre di quest'anno è cresciuto il numero dei contratti a tempo indeterminato. Ma è davvero così?
Forza lavoro/Secondo il World Employment Social Outlook dell’ILO, il lavoro manca e quello che c’è perde qualità alimentando informalità e precarietà
Forza lavoro/La via crucis di Matteo Renzi, tra cassintegrati dell’Alcoa ed esuberi della Whirlpool. Cronache di una politica industriale che non c’è
Dietro le formule nebulose del Jobs Act del governo si rivela la volontà di rendere la prestazione della manodopera più flessibile sia in entrata che in uscita, cioè meno garantita per i dipendenti sia nell’assunzione che nel licenziamento. Ma un'alternativa è possibile. ll testo dell'introduzione al Workers Act di Sbilanciamoci!
I conti non tornano/"È ormai chiaro che la disoccupazione ha caratteri strutturali e che le politiche per combatterla non possono basarsi su strumenti congiunturali". Una rilettura da Fausto Vicarelli
I conti non tornano/L’ultima nota mensile dell’Istat racconta di un paese ancora in difficoltà, lontano da una prospettiva di vera e propria crescita a breve termine