In un mercato che è di dimensione europea, e con la fine del presidio degli ex-monopolisti, diventa indispensabile che il sistema della sicurezza sia comunitario
Tremonti si affida agli sgravi per gli utili reinvestiti: una manovra discutibile, poco utile e di minima entità, rispetto agli interventi delle altre economie del mondo
La prima direttiva europea sulla liberalizzazione ferroviaria è del '91, mentre la prima direttiva sulla sicurezza è del 2004. E le Fs non possono lavarsene le mani
Investimenti più alti, crescita più bassa. L'analisi degli indicatori fondamentali mostra i ritardi della nostra regione più sviluppata. E ci aiuta a capirne il perché
Il governo tedesco si incarta in un rinvio pericoloso per la vicenda Opel, la Fiat cerca nuove strategie dopo Chrysler. Il risiko su quattro ruote è mondiale
Le domande di brevetto europee evidenziate dalla Relazione annuale della Banca d’Italia mostra l’ennesimo ritardo del sapere dell’industria italiana
La crisi dell'auto come paradigma: un set di interventi senza proposte innovative. Eppure si era detto che questa crisi metteva in discussione logiche e assetti del capitalismo
I vincoli manageriali e finanziari alla mega-Fiat. Perché i rischi dell’operazione Fiat-Chrysler-Opel-Vauxall-Saab appaiono più rilevanti dei suoi potenziali benefici
I problemi finanziari, la strategia di espansione, il ruolo dei governi (degli altri). Come la Fiat avvia una nuova delocalizzazione: verso i paesi ricchi
Modificare la distribuzione o la produzione? Per uscire dalla crisi, meglio guardare a tutti i suoi aspetti, a partire dal deficit italiano in innovazione e tecnologia