Secondo i fautori dell'accordo la riduzione degli ostacoli al libero commercio porterebbe ad un aumento fino allo 0,5-1 percento del Pil. Peccato che si tratta di stime al 2027
Il nuovo patto di stabilità elimina anche quell’esiguo margine di manovra fiscale previsto dal Trattato di Maastricht. Lo stesso margine a cui il Presidente del consiglio sostiene (ingenuamente?) di voler ricorrere. Secondo alcuni studi, i nuovi obiettivi equivarranno per l'Italia a oneri per 50 miliardi di euro l’anno
Cambiano le maggioranze ma la ricetta è sempre la stessa: la flessibilità del lavoro. E ora Renzi e Poletti ci raccontano la favola della “precarietà espansiva”
La deregolamentazione in Italia si è tradotta, quindi, in una rinuncia dello Stato al diritto del lavoro, una rinuncia alla tutela del più debole, con gravi conseguenze sociali in termini di iniquità e disuguaglianza
La posizione dell’opinione pubblica tedesca è quella di chi sostiene di essere stanco di dover pagare per i guasti dell’eurozona. Ma la Germania non ha sostanzialmente perso un euro nel processo di aggiustamento innescato dalla crisi
Cambio di stagione/Se si vuole mettere davvero in crisi l'egemonia liberista bisogna costruire un'azione unitaria fra il movimento ambientalista e quello sindacale
Cambio di stagione/Il prossimo Parlamento europeo sarà chiamato a decidere la strategia energetica del continente. Serve un Green new deal che crei posti di lavoro «verdi». Intervista a José Bové, candidato dei Verdi alla presidenza della Commissione europea
Cambio di stagione/Nel suo libro "Il sarto di Ulm", Lucio Magri pone il problema della crisi ambientale come un elemento nuovo dell'antica lotta di classe