I tagli di spesa previsti dal Def arriveranno a 20 miliardi nel 2015 e circa 30 nel 2016, incidendo profondamente sulle condizioni materiali di vita delle persone più in difficoltà
La ricetta del Def è un connubio perverso di “austerità espansiva” e “precarietà espansiva”. Una miscela che gioca a favore dei populismi europei e contro l’Europa stessa
Se gli ingredienti sono debito pubblico, Pil, e surplus primario, come si può cucinare un Documento di economia e finanza? Pubblichiamo qui il primo di una serie di articoli sul Def, presentato nei giorni scorsi dal governo Renzi. Per capire come è e come potrebbe essere
Il governo afferma che il vincolo del 3 percento del deficit su Pil è “anacronistico”, ma dall’altro lato non potrà sfuggire facilmente a tale vincolo
La popolazione con più di 65 anni ha rappresentato nel 2013 il 20,9 percento della popolazione, ma già nel 2030 raggiungerà il 26,1 percento
Le prime misure annunciate da Renzi perseverano nel considerare il problema principale del nostro sistema produttivo quello di poter disporre di manodopera a basso costo e qualifica
Il nodo che il paese deve affrontare è quello della piena occupazione nel senso di una adeguata politica economica e industriale. E Renzi, sul tema, non ha formulato nessuna proposta
La riduzione del cuneo fiscale non avrà effetti significativi sulle tasche dei lavoratori e non darà ossigeno alle imprese. La riforma della tassazione della casa aggraverà la situazione degli inquilini. La finanziaria del governo destina poco e niente alle emergenze sociali del paese
La stagnazione della produttività è all'origine della crisi italiana. Ma l'intervento della legge di stabilità sul cuneo fiscale non servirà a rilanciarla
L'Ue boccia la manovra e il governo corre. Nonostante dopo due anni di austerità il paese sia in ginocchio da un punto di vista sociale e i conti pubblici continuino a peggiorare