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Verso Copenhagen

L'auto in riserva e la portiera aperta

di Vittorio Marletto

La politica, la scienza, il futuro. Il clima non migliora dopo Flopenaghen. Cosa possiamo cominciare a fare per evitare il peggio

Flopenhagen e l’irrilevanza dell’Europa

di Lorenzo Fioramonti

Il fallimento di Copenhagen è anche un fallimento dei padroni di casa: l'Unione europea e i suoi Stati membri, incapaci di assumere un ruolo di leadership, di fornire garanzie e investimenti perché i paesi più poveri e le economie emergenti decidessero di assumersi responsabilità dirette nella riduzione delle emissioni

Un accordo di pochi che colpisce tutti

di Alberto Zoratti

Copenhagen, ultimo atto. Quello che ha chiuso il vertice non è un accordo, ma una truffa. Scritto in sedi ristrette, il testo finale non prevede impegni quantificati, dà pochi spiccioli e nasconde giochi poco chiari sui finanziamenti. Il pianeta può attendere

Clima, Copenhagen verso il fondo

di Lorenzo Fioramonti

A pochi giorni dalla chiusura, la conferenza di Copenhagen sembra avviarsi verso il fallimento. Ora sono i paesi più poveri a chiedere maggiori finanziamenti, preparando una controproposta. Mentre la società civile circonda il Bella Centre, cresce il pessimismo tra i negoziatori. Ancora una volta è l'economia a irretire i negoziati

Debito e ambiente, le crisi parallele

di Giuliano Battiston

Connessioni e suggestioni dei due crack che ci minacciano. Entrambi basati sui nostri falsi crediti. Intervista a Wolfgang Sachs: "Serve un disarmo ecologico"

Clima, il futuro messo all'asta

di Lorenzo Fioramonti

A pochi giorni dalla chiusura, sono tante le incertezze sul post Kyoto. E ora sono i paesi più poveri a chiedere maggiori finanziamenti per adattarsi ai cambiamenti climatici.