Ultimi articoli nella sezione

08/12/2015
COP21, secondo round
di Lorenzo Ciccarese
03/12/2015
Lavoro, la fotografia impietosa dell'Istat
di Marta Fana
01/12/2015
La crisi dell’università italiana
di Francesco Sinopoli
01/12/2015
Parigi, una guerra a pezzi
di Emilio Molinari
01/12/2015
Non ho l'età
di Loris Campetti
30/11/2015
La sfida del clima
di Gianni Silvestrini
30/11/2015
Il governo Renzi "salva" quattro istituti di credito
di Vincenzo Comito
alter
capitali
italie
globi

Microcredito alle donne, vantaggi e limiti

25/03/2009

"Donne e microfinanza": un libro frutto di una ricerca collettiva, che esplora gli effetti economici positivi e gli incerti esiti sociali della microfinanza per le donne

Sin dalla sua trasformazione da sistemi primitivi e tradizionali a sistemi strutturati e organizzati in modo moderno, il microcredito ha individuato nelle donne il soggetto privilegiato al quale riferirsi. I motivi sono tanti ed ormai già acquisiti perfino dalle organizzazioni nazionali e internazionali di cooperazione allo sviluppo e si possono riassumere con l'affermazione che per la lotta alla povertà e alla disgregazione sociale nei paesi sottosviluppati (ma probabilmente non soltanto) la crescita e l'allargamento della emancipazione economica e sociale delle donne è un percorso inevitabile.
Il microcredito alle donne è uno degli strumenti più utilizzati che, anche se relegato esclusivamente agli aspetti economici, può avere la capacità di investire anche il ruolo complessivo delle donne nella società e quindi avere un effetto moltiplicatore di incentivo a trasformazioni sociali e culturali.
Il volume curato da Marcella Corsi raccoglie una serie di contributi sul tema dell'esperienza di microcredito nei paesi del Mediterraneo, traendo spunto da una ricerca promossa dalla Fondazione Risorsa Donna in occasione dell'Anno Internazionale del Microcredito (2005).
L'interesse del volume sta nel fatto che vengono analizzate in modo approfondito e discusse esperienze di microcredito di un elevato numero di paesi mediterranei (Marocco, Tunisia, Egitto, Giordania Libano, Bosnia, Croazia, Kosovo, Albania, Francia, Spagna e Italia) attraverso la somministrazione di un questionario a più di 4000 donne che hanno usufruito di microcredito.
Il questionario, oltre a rilevare le caratteristiche socio-economiche delle intervistate, tenta di verificare l'efficacia dell'intervento di microcredito. Efficacia non solo rispetto agli obiettivi puramente economici, ma anche agli obiettivi "secondari" di empowerment del ruolo delle donne nella società.
Oltre una introduzione della curatrice Marcella Corsi, nella quale si sintetizzano gli obiettivi e i risultati della ricerca, il volume consta di capitoli dedicati a quattro macroaree geografiche- Europa (Andrea Nardone e Anna Villa), Paesi Arabi (Chiara Segrado), Egitto (Giulia Zacchia), Balcani (Fabrizio Botti) - e di un capitolo conclusivo nel quali si analizzano i risultati del questionario rispetto agli obiettivi di empowerment (Tommaso Rondinella).
A parte le ovvie differenze che si riscontrano nelle diverse aree e che dimostrano come non sia possibile una gestione anche di interventi teoricamente semplici come il microcredito senza adeguarne le regole e i meccanismi alle realtà locali, emerge un giudizio sostanzialmente positivo sia dai dati relativi ai risultati del microcredito, sia nei giudizi direttamente espressi dalle donne intervistate.
Un risultato diverso sembra emergere in relazione ai risultati relativi agli effetti sul empowerment degli interventi di microcredito. I risultati sono contraddittori e, in parte, deludenti rispetto alle aspettative del gruppo di ricerca, giacché in molti casi appaiono (specialmente in Europa) casi di empowerment negativo.
In realtà, come viene anche rilevato nel volume, la cosa non deve stupire: infatti è molto difficile isolare il ruolo del microcredito rispetto ai numerosi fattori che possono aver influenzato e reso in qualche modo inefficace il microcredito stesso. Dalla ricerca, ad esempio, sembra emergere come rilevante limite all'efficacia del microcredito la relazione tra lavoro domestico e lavoro esterno delle donne.
Un altro aspetto va però messo in luce e ricalca la relazione fra sviluppo economico e sviluppo sociale. "L'effetto traino" dello sviluppo economico rispetto allo sviluppo sociale, anche se ancora molto caro specialmente agli economisti, è da molte parti messo seriamente in discussione. Di conseguenza anche il microcredito, sebbene per sua natura sia accompagnato anche da meccanismi che investono la sfera sociale, ha indubbiamente un prevalente aspetto di intervento nel campo economico. Aspettarsi un semiautomatico feedback in campo sociale può risultare illusorio: ciò naturalmente non vuol dire che sia inefficace o addirittura inutile, vuol solamente dire che vi si debbono accompagnare e combinare interventi che investano direttamente gli aspetti sociali, normativi e culturali. Interventi in questi campi sono ovviamente più complicati o addirittura in alcuni casi possono essere pericolosi, specialmente quando si trattano problemi di genere.
Penso che dal contenuto del volume questa problematica emerga chiaramente e che quindi la lettura sia di forte stimolo, non solo per una migliore conoscenza del ruolo del microcredito per le donne, ma anche perché mette il lettore in grado di evidenziarne alcuni limiti e possibili interventi correttivi.

Donne e microfinanza, a cura di Marcella Corsi, Aracne 2008

La riproduzione di questo articolo è autorizzata a condizione che sia citata la fonte: old.sbilanciamoci.info.
Vuoi contribuire a sbilanciamoci.info? Clicca qui

Commenti

Assistenza finanziaria in 24 ore ( finance.europa12@gmail.com )

Email : finance.europa12@gmail.com
Assistenza finanziaria
Sono uno associare in molte banche e possiedo molti capitali nelle sue banche. Avevate bisogno di prestiti tra privati per affrontare le difficoltà finanziarie infine per uscire dal vicolo cieco che causano le banche, con il rifiuto delle vostre cartelle di domanda di crediti, noi siamo un gruppo di esperti finanziari in grado di farvi un prestito all'importo di cui avete bisogno e con condizioni che vi faciliteranno la vita.
Facciamo prestiti che vanno di 1 mese a 30 anni e noi prestiamo di 2000€ a 10.000.000€.
Il nostro tasso d'interesse è pari al 2% l'anno, ecco i domini nei quali possiamo aiutarli:
* Finanziere
* Prestito immobiliare
* Prestito all'investimento
* Prestito automobile
* Debito di consolidamento
* Riacquisto di credito
* Prestito personale
* Siete schedati
* divieti bancari e non avete il favore delle banche o meglio avete un progetto e necessità di **** prendete contatto con me ed io aiuterete.
Email : finance.europa12@gmail.com

Sono riuscito ad avere un credito di 50.000€ in signor Vane

Buongiorno
Sono riuscito ad avere un credito di 50.000€ in signor Vane, le condizioni sono buone e il modo di rimborso. È realmente della serietà il tasso d'interesse è di 2%.Si d'altra parte voi avete bisogno di un credito,
per contattarlo ecco il suo indirizzo e-mail: vanepablo@outlook.fr

prestito

Sono felice oggi grazie al signor VANE PABLO ho ricevuto un prestito di 80.000 euro e due dei miei colleghi hanno ricevuto prestiti a questo signore senza difficoltà. Vi consiglio di più hai sbagliato persona, se si desidera effettivamente da applicare per il prestito di denaro per il progetto e qualsiasi altri un address:vanepablo@outlook.fr

L'immagine che tutto il mondo ha prestatori è che sono tutti fals




L'immagine che tutto il mondo ha prestatori è che sono tutti falsi, invece ciò non è il caso del sig. Geraldo Bordel; ricercando urgente di un prestito di 90000€ da 3 mesi ed essendo più volte fregato, ho inteso parlato del sig. Geraldo Bordel io erano che diffida ma dopo le diverse procedure rassicurate per noi due io hanno finito per avere il prestito chiesto sul mio conto 72 ore. Se avete di un prestito presso una persona onesta, seri ed affidabile ecco la sua mail: geraldobordel@gmail.com

prova di Anna

prova di Anna


Li informo a tutti, voi che siete alla ricerca di un prestito di denaro tra privato infine per uscire dalle difficoltà che causano le banche con il rifiuto delle vostre cartelle di domanda di crediti, che mantengono più preoccupazioni., io hanno ricevuto il mio prestito di 65.000 euro in questo solo prestatore onesto, sincero e veritiero a vostra disposizione Patrico Valdez, perché avevo fanno prestiti alla mia banca che non arrivo a rimborsare in più io sono schedato alla mia banca e vista che avevo necessità di denaro in urgenza per il mio progetto e saldare i miei debiti alla banca quindi finire la mia costruzione e rilanciare la mia attività. sinceramente, sono completamente soddisfatto al termine di 72 ore con il questo sig., e ne ho parlato a molti colleghi che hanno anche ricevuto prestiti nel questo sig. senza avere problemi poiché queste condizioni sono molto vantaggiose. Fa prestiti di 50000 euro a 900.000 euro con un tasso d'interesse del 2% rimborsabile dai 2 ai 30 anni. Vi lascio l'indirizzo per inviare le vostre domande.


E-mail: patricovaldez6@gmail.com

eZ Publish™ copyright © 1999-2015 eZ Systems AS