Direttore scientifico di QualEnergia (rivista e portale web). Nato ad Aosta nel 1947, si è laureato in Ingegneria chimica presso il Politecnico di Torino e vive a Palermo. È stato Direttore generale del Servizio inquinamento e rischi industriali del Ministero dell’Ambiente, avviando numerose iniziative di promozione delle fonti energetiche rinnovabili e dell’efficienza energetica, e consigliere per le fonti rinnovabili del Ministro dello sviluppo economico Pier Luigi Bersani. È direttore scientifico di Kyoto Club, associazione di oltre 160 fra imprese e amministrazioni locali accomunate dalla sensibilità e dall’impegno a favore dello sviluppo sostenibile. Dal 2004 coordina presso il Politecnico di Milano il Master Ridef Energia per Kyoto (energie rinnovabili, decentramento, efficienza energetica). Ha vinto l’European Solar prize 2001. È coautore di oltre 100 pubblicazioni scientifiche e di alcuni libri, fra i più recenti “La corsa della green economy” pubblicato nel 2010. È presidente di Exalto, una nuova società della green economy.
181 paesi hanno definito un percorso che potrebbe consentire di limitare a 2,7 °C l’aumento di temperatura rispetto al periodo preindustriale. Siamo ancora distanti dalla definizione di sforzi coerenti con uno scenario che eviti di sorpassare i 2 °C, ma si intravvede finalmente un cammino globale di controllo delle emissioni
Il grande freddo/La copertura entro la metà secolo del 100 percento della domanda elettrica con le rinnovabili orienterà le strategie di un numero crescente di paesi. Ma non sarà un processo inerziale: occorrono scelte politiche forti, che forse verranno dopo la Conferenza di Parigi
La rotta d'Italia. Il Pil del nostro paese è in calo e forse non tornerà ai valori pre-crisi del 2007 prima del 2020. Ma uscire dalla crisi presuppone un'accelerazione delle politiche industriali verdi e un riorientamento dello sviluppo dell'economia in tutti i settori