Insegna Sociologia al Dipartimento di Economia dell'Università degli Studi dell'Insubria. Tra i suoi scritti: Società o comunità (Carocci, 2011), Bio-tecnica (Liguori, 2008). Ha curato (con G. Leghissa), Biopolitiche del lavoro (Mimesis, 2008). Collabora ad Alfabeta2, a MicroMega online e a Tuttolibri.
Pubblicato negli Stati Uniti nel 1964, L’uomo a una dimensione di Herbert Marcuse conserva ancora oggi – o forse ancora di più oggi – la sua attualità e lucidità di analisi
Se sono morte le grandi narrazioni del passato, oggi trionfano le narrazioni d’impresa e di brand, lo storytelling d’impresa e di rete. Alienazione, mascherata da comunità e da collaborazione
Per opporci alla nuova “religione tecnico-capitalistica” serve una nuova laicità. Cosa difficile, per la forza inarrestabile del tecno-capitalismo, ma non impossibile. Un'anticipazione del libro di Lelio Demichelis “La religione tecno-capitalista. Dalla teologia politica alla teologia tecnica" (Mimesis edizioni)
Oligarchi/Ieri c’era la propaganda, oggi ci sono le spinte gentili con cui gli architetti delle decisioni ci indirizzano nel prendere le decisioni “giuste” per chi comanda
"La lotta di classe esiste e l’hanno vinta i ricchi. Vero!". Smontare l'hardware neoliberista è oggi più che mai necessario. Una recensione dell'ultimo libro di Marco Revelli
Dis-connessi/Un riferimento retorico alla libertà individuale, all’autonomia di ciascuno, prodotta dal capitalismo per mascherare la sua negazione di fatto
Urge che il demos si riprenda il potere, uscendo dall’incubo della biopolitica/tanatopolitica neoliberale. Cercando, fuori dall’ideologia, un’idea virtuosa e umana di Europa
Eureka!/Oggi si è compiuta la volontà della Thatcher: la società non esiste, esistono gli individui. E i cittadini vivono soli, scontenti e connessi
Cgil da un lato, Cisl e Uil dall’altro. Dietro le divisioni tra i sindacati c’è un cambiamento profondo, nel modo di intendere i rapporti tra lavoro e impresa e nelle forme di controllo sul lavoro