Aumentano disuguaglianze e povertà in tutti gli Stati membri. Siamo passati dalla Grande Depressione al Grande Malessere. Tutti i numeri della crisi italiana
Il reddito da lavoro dipendente è cresciuto negli ultimi ventidue anni nelle economie dell’euro mentre in Italia il potere d’acquisto delle retribuzioni è rimasto inchiodato ai valori di partenza
Il «patto di stabilità» e i suoi derivati sono figli legittimi di una Unione che funzionalisticamente ha provato a fare della moneta e dei suoi imperativi neoliberali il motore immobile di una «integrazione sempre più stretta»
Renzismo in arrivo/4 L'Europa non esiste. Al suo posto una regione con 150 milioni di abitanti con al centro la Germania. Intervista con l'economista Marcello De Cecco
Renzismo in arrivo/5 L'Unione europa teme che un fallimento del nuovo governo possa fare sprofondare l'Unione europea. E potrebbe allentare la stretta sull'Italia in cambio di tagli alla spesa
Il concetto di euro-sclerosi fu coniato negli anni 80 per indicare un mercato del lavoro sclerotico. Oggi le arterie della vecchia europa sono di nuovo intasate. E la più grave crisi da ottanta anni a questa parte non ha ancora trovato una chiave di lettura
Banche da legare/2 La tendenza all'instabilità delle economie di mercato capitalistiche è innata, eliminarne alla radice le forze destabilizzanti è impossibile. A maggior ragione, come scriveva Minsky, "la banca centrale esiste per prevenire i comportamenti che provocano l'instabilità finanziaria"
Banche da legare/1 L'Europa impone durissimi piani di austerità a Stati e imprese, mentre la Bce presta oltre mille miliardi di euro all'1 per cento alle banche private. Dobbiamo riportare la finanza al servizio dell'economia. Il Parlamento europeo che uscirà dalle elezioni di maggio dovrà darsi parecchio da fare per invertire la rotta
Mentre i vincoli di finanza pubblica, indebitamento e debito pubblico, sono stringenti, gli impegni per la crescita e lo sviluppo restano per lo più delle (buone) raccomandazioni
È indispensabile una lista unitaria di candidati della sinistra e del mondo progressista che condividano la necessità di riorientare la costruzione europea