Ultimi articoli nella sezione

08/12/2015
COP21, secondo round
di Lorenzo Ciccarese
03/12/2015
Lavoro, la fotografia impietosa dell'Istat
di Marta Fana
01/12/2015
La crisi dell’università italiana
di Francesco Sinopoli
01/12/2015
Parigi, una guerra a pezzi
di Emilio Molinari
01/12/2015
Non ho l'età
di Loris Campetti
30/11/2015
La sfida del clima
di Gianni Silvestrini
30/11/2015
Il governo Renzi "salva" quattro istituti di credito
di Vincenzo Comito
alter
capitali
italie
globi

Come redistribuire il prelievo fiscale

28/11/2014

Contromisure/Un Piano per il benessere sociale, reddito minimo garantito, investimenti nell'edilizia pubblica e nei beni comuni. Come si può scrivere una legge di Stabilità alternativa, rispettando il Fiscal Compact e mirando la spesa pubblica verso un modello diverso di società e di economia

Il prelievo fiscale non va ridotto, perché ciò si tradurrebbe necessariamente in minori servizi pubblici, ma va operata una grande, duplice, redistribuzione dell'imposizione: dai poveri ai ricchi e dal lavoro a patrimoni e rendita. È questa la chiave di volta delle proposte fiscali di Sbilanciamoci!. Non dobbiamo cadere nell'illusione che basti genericamente ridurre gli sprechi e combattere l'evasione per migliorare i servizi pubblici e contemporaneamente ridurre le imposte. Ma il carico fiscale deve essere redistribuito, perché pesa ormai in maniera insostenibile su lavoro e ceti medio-bassi, mentre i ricchi e le rendite hanno beneficiato di riduzioni di aliquote e regimi separati, quando non, addirittura, dell'opportunità di scegliersi residenze fiscali di comodo.

Eppure l'articolo 53 della Costituzione dà indicazioni chiare: «Tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacità contributiva »; «il sistema tributario è informato a criteri di progressività ». Ma la Costituzione sembra lettera morta. Di fatto, si continuano a perseguire forme di imposizione separata e proporzionale, anziché comprensiva di tutte le fonti di reddito e progressiva. Lo stesso vale per il patrimonio: anche quando è tassato, ricchi e poveri pagano quasi sempre aliquote uguali. La tassazione dei consumi poi, sulla quale si è andato scaricando sempre più l'aumento dell'imposizione negli ultimi anni, è regressiva.

Sbilanciamoci! ritiene che la giustizia fiscale vada perseguita a partire dai principi costituzionali di capacità contributiva e progressività. È necessario muoversi in almeno quattro direzioni. Va ricostruita la capacità contributiva complessiva dei soggetti, invertito il processo di erosione della base imponibile Irpef e riportate al suo interno tutte le fonti di reddito attualmente escluse.

Bisogna ridare progressività alla struttura delle aliquote Irpef, appiattita negli scorsi decenni. È poi necessario affiancare all'imposta sul reddito un'imposta non proporzionale, bensì progressiva, sulla ricchezza, che incida sul patrimonio dei singoli contribuenti; in tale contesto, va reintrodotta una vera tassazione di successioni e donazioni. Infine, vanno contrastate non solo l'evasione, ma anche l'elusione fiscale e la speculazione finanziaria, anche rilanciando le varie iniziative promosse nelle sedi internazionali nell'immediato dopocrisi, che hanno perduto slancio e incisività. In questo quadro, come detto, le proposte fiscali di Sbilanciamoci! per il 2015 mettono al centro non la riduzione, bensì la redistribuzione del prelievo. Per quanto riguarda l'Irpef, si prevede la riduzione di un punto delle aliquote sui primi due scaglioni, l'aumento di tre punti delle aliquote sul IV e sul V scaglione e la creazione di un VI scaglione, oltre 100 mila euro, con aliquota al 50 per cento. Inoltre, si propone l'aumento di 100 euro delle detrazioni Irpef su redditi da lavoro e pensioni, mentre verrebbero aboliti il regime di tassazione separata per le rendite finanziarie (attualmente al 26 per cento) e la cedolare secca sugli affitti a canone libero (oggi al 21 per cento), con assoggettamento di questi redditi all'Irpef. Per quanto riguarda l'Iva, si inverte la tendenza all'aumento, riportando l'aliquota base dal 22 per cento al 21 per cento. Per quanto riguarda la tassazione del patrimonio, si prevede da un lato l'introduzione di un'imposta patrimoniale con aliquote progressive, che nella componente immobiliare operi una redistribuzione a parità di gettito (sostanzialmente esentando i ceti bassi), mentre nella componente finanziaria generi entrate aggiuntive per quattro miliardi (due dalle famiglie e altrettanti dalle imprese); dall'altro lato, la franchigia sulla tassa di successione verrebbe ridotta a 100 mila euro con, anche in questo caso, aliquote di tassazione crescenti con la ricchezza.

Gli interventi su Irpef e Iva proposti costerebbero rispettivamente 0,9 e quattro miliardi, mentre la tassazione di patrimoni e successioni genererebbe equivalenti entrate aggiuntive. Complessivamente, la manovra fiscale delineata avrebbe dunque effetti neutrali, ma si realizzerebbe l'obiettivo di un'importante redistribuzione del prelievo dai poveri ai ricchi e dal lavoro alla rendita. Altre specifiche misure settoriali, fra cui una tassazione aggiuntiva sui capitali già scudati (5 miliardi), la revoca del condono sui concessionari di videogiochi (2,1 miliardi), il rafforzamento della tassa sulle transazioni finanziarie (0,8 miliardi) genererebbero poi risorse aggiuntive impiegate per finanziare gli interventi.

La riproduzione di questo articolo è autorizzata a condizione che sia citata la fonte: old.sbilanciamoci.info.
Vuoi contribuire a sbilanciamoci.info? Clicca qui

Commenti

Stop evasione fiscale

Come sempre siamo di fronte all'ennesimo Economista che estrapola numeri e % grattando il fondo del barile per ridistribuire ricchezza alla Robin Hood, senza capire che siamo di fronte ad un cambiamento radicale della Ns. società. Lo stato "penso tutto Io", modello comunismo ha fallito, così come riforme Liberali sconsiderate pure. Dove è la Verità? In mezzo, ma facciamo Ordine:
1) Il male attuale è l'evasione fiscale, viscerale, dove tutti dal dipendente, pensionato, all'autonomo ci si tuffano per poter campare, non per arricchirsi e come la si combatte solo togliendoci la linfa vitale...i soldi, il cash, la moneta universalmente accettata. rendiamo il contante NON utilizzabile con un limite molto basso 20 max 50 €, e rendendo tutte le spese DEDUCIBILI per il loro imponibile, in base al tempo di pagamento (se acquisti un auto a rate la sconti nel tempo in cui la paghi) solo se effettuato in maniera TRACCIABILE, Bancomat, Carte, Bonifici, Assegni, etc., e dedurre tutto, dalla spesa al supermercato, ai viaggi, all'auto, nessun limite. Per far questo bisogna equiparare, Autonomi, Pensionati, Dipendenti, dove questi due ultimi, prendano, lo stipendio LORDO, in mano e saranno LORO a pensare come e quanto versare, in base appunto alla DEDUCIBILITA' delle spese effettuate nell'anno. La pensione ognuno se la fa a modo suo, con lo Stato (INPS), con privati, basta che lo fai, stessa cosa per l'INAIL o assicurazioni Infortuni, in questo modo ci si controlla a vicenda, Lo Stato deve fare da garante e controllore usando un vero e serio REDDITOMETRO in base al vero tenore di vita ed incrociando i dati delle transazioni, estratti conti etc, uno stato amico ma severo, e non INQUISITORE (vedi Studi di Settore). In questo modo la domanda crea lavoro per poter dare offerta. Ed ognuno può far ciò che vuole, autista, commerciante, Dipendente, lavorare 6 mesi come artigiano e nei momenti statici andare a fare il benzinaio, tutti concorrono a far funzionare lo stato senza leggine, leggiucole che NON servono a nulla perchè NESSUNO ora le rispetta più.
2) Il discorso ELusione Fiscale, del tipo
"le aliquote fiscali sulla vendita di un immobile sono del 35% e quelle sulla vendita di azioni del 20%, il possessore dell'immobile può conferirlo in una società per azioni al solo scopo di vendere poi le azioni della società proprietaria dell'immobile con fortissimo risparmio fiscale. Qui l'elusione sta nell'utilizzazione dello strumento società per azioni non per svolgere un'attività d'impresa, ma solo per trasferire la proprietà sostanziale dell'immobile, infatti in questo caso l'acquirente delle azioni in realtà ha acquistato l'immobile, ma in questo modo il venditore ha beneficiato di un'aliquota impositiva fortemente ridotta" bastano sanzioni molto severe esempio: Sequestro di tutti i beni della società per azioni, sequestro dell'immobile, 20 anni di lavori per lo Stato di tutti i soggetti coinvolti, ma lavori, tipo, pulizia delle strade, dei canali, escavazioni, tutti quei lavori che è ora che faccia lo Stato e qui andiamo al punto 3
3) IO Stato sono la mia impresa dove IO mi costruisco le strade, i ponti, tutto, NON ho bisogno di APPALTARE nulla mi faccio tutto io, con una BUROCRAZIA snella, come un'azienda privata. Se la mattina NON sei al lavoro e timbri il tesserino, la prima volta ti richiamo ,la seconda ti LICENZIO in tronco, e chi timbra per te è colpevole con 10 anni di lavoro per me GRATIS e se sei RECIDIVO le pene RADDOPPIANO e qui andiamo al punto 4
4) I clandestini che scappano e vengono in Italia, hanno Diritto ad una esistenza Dignitosa, quindi io Italia, gli garantisco, 20 anni di Lavoro per lo Stato Italiano, retribuito con, una casa che Loro, dovranno costruirsi, come Operai, ma i lavori li dirigo Io stato e fornisco i materiali, (Naturalmente l'Immobile rimane all'Italia), farsi da mangiare con i viveri forrnitogli dall'Italia, e tutti quei lavori che io Stato ho bisogno,scuola per i figli gratuita, cittadinanza Europea, e Diritto di Voto, se rimanenti in europa, compiuti i 21 anni, Diritto alla Salute gratis per tutti. Dopo i 20 anni Cittadinanza Europea.
5) Capitolo Energia: Siamo un Paese con tanto Sole, io Italia, fornisco a tutti i Proprietari di Immobili, pannelli solari Gratis (solo Fornitura), e sistemi Eolici (solo Fornitura), il montaggio è a carico del proprietario, ma naturalmente deduce tutto l'imponibile di spesa, per tutta la superfice del tetto, dei garage, delle pensilline, del gazebo in somma di tutto. I primi 3 kw sono per il proprietario l'eccesso prodotto viene incamerato dallo Stato e ridato nelle stagioni invernali in compenso. Per le aziende idem in base al loro fabbisogno.
6) turismo chi rimane in Italia, deduce anche le vacanze se Italiano, sempre come sopra ,totalmente.
7) Votazioni: si vota ogni 5 anni e valgono per Comuni, Regioni, Parlamento ed Europee. Max 2 mandati per tutti, Alte Cariche comprese. sbarramento al 5% ridotto a 3 se in coalizione, Se esci dalla coalizione NON potrai presentarti alle prossime elezioni. Programmi elettorali decisi prima ed approvati.Stipendi max 5000 € mensili, x 13 mensilità per max 10 anni (2 mandati), che vanno a sommarsi ai contributi pensionistici, quindi NO diritti Acquisiti, si va in pensione tutti uguali, cioè dopo 35 anni di contributi ed in base a quello versato. I Luoghi Parlamentari sono Luoghi appartenenti allo Stato italiano, no affitti a persone Private, se vuoi lo stato ti fornisce per i 10 anni cibo alloggio, barbiere, tutto per un DECOROSO vivere da persona pubblica. Tutte le conversazioni, Interviste, Dialoghi con persone Politiche e Pubbliche, dovranno Essere REGISTRATE video ed Audio in appositi luoghi, dalle discussioni parlamentari, alle convetion, interviste ai giornali, insomma TUTTO e tutto on line.
8) Scuola, Gratis per tutti, Tablet, PC, per ogni scolaro e libri gratis dalle biblioteche se non possono essere usati nei tablet. Dopo il diploma e/o Laurea hai tre anni come dipendente statale come tirocinio al minimo sindacale, se invece ti Diplomi e/o Laurei con massimo dei voti, Stipendio massimo per i 3 anni ed opzione per Assunzione Indeterminata.
9) Trasporti, agevolazioni per chi trasporta la propria merce per mare, fiume, treno.
10) Capitolo Mafia: il mafioso che si pente spontaneamente, e seriamente, avrà 20 anni di lavori forzati, chi dopo essere catturato 30, i boss, ergastolo ai lavori forzati. I lavori forzati saranno con un collare al collo, due braccialetti ai polsi e alle gambe se fuggi ti faccio saltare per aria, a Te la scelta. i paesi con mafia sono sotto regime militare e con CopriFuoco, Chi aiuta a far catturare un Mafioso, avrà la riduzione di 5 anni per andare in pensione.
...e ne avrei ancora ed ancora....

eZ Publish™ copyright © 1999-2015 eZ Systems AS