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Loro a Cernobbio noi a Roma

24/07/2013

Si apre all'insegna della crisi europea l'undicesima edizione del Forum annuale di Sbilanciamoci!, in programma a Roma dal 6 all'8 settembre. Cinque sessioni tematiche, sei seminari autogestiti, e una parola d'ordine: rovesciare le politiche di austerità per uscire dalla crisi e cambiare la rotta d'Italia e dell'Europa

“Europa diseguale. Le alternative alla recessione e alle diseguaglianze”. Si apre all'insegna della crisi europea l'undicesima edizione del forum di Sbilanciamoci “L'impresa di un'economia diversa”, in programma a Roma dal 6 all'8 settembre. Perchè se è vero, come ha scritto di recente Martin Wolf, editorialista del Financial Times, sulla New York Review of Books, che “l'austerità ha fallito”, trasformando un inizio di ripresa in stagnazione, e che “questo ha comportato costi enormi e non necessari non solo nel breve termine ma anche nel lungo: i costi di investimenti non fatti, di business non partiti, di abilità atrofizzate e di speranze distrutte”, allora la parola d'ordine non può che essere: rovesciare le politiche di austerità e ridare voce alle ragioni dell'uguaglianza per uscire dalla crisi e rifondare il progetto democratico a livello nazionale e continentale.

Ma nel quinto anno dall'inizio della Grande Crisi anche l'analisi non è sufficiente e così, in pieno stile Sbilanciamoci, ogni sessione tematica sarà accompagnata dalla elaborazione di proposte politiche alternative per rilanciare l'economia, creare nuovo lavoro, dare speranza ai giovani, assicurare diritti e solidarietà sociale. E mentre il gotha della politica e della finanza si ritroverà, come ogni anno, a Cernobbio, con il workshop Ambrosetti, il Forum di Sbilanciamoci ha scelto due luoghi non casuali: le Officine Zero (venerdì 6 settembre) e il Teatro Valle occupato (sabato 7 e domenica 8), due realtà che narrano e sperimentano concretamente nuove forme di socialità e di cooperazione dal basso.

Cinque sono le sessioni in programma, a cui si aggiungono sei seminari tematici autogestiti in programma la mattina del sabato. Nella prima sessione di venerdì 6 (dalle 15,30 alle 17,30) aprirà il Forum la domanda: “Quale modello redistributivo in Europa e in Italia?” e a discuterne saranno Felice Roberto Pizzuti (Università La Sapienza di Roma), Anna Maria Simonazzi (Università La Sapienza di Roma), Angelo Marano (Sbilanciamoci) e Monica Di Sisto (Fairwatch), moderati da Roberta Carlini (Sbilanciamoci.info). La seconda sessione della giornata avrà al centro il tema di come finanziare una nuova economia che crei lavoro e che sia sostenibile e più equa: il dibattito, moderato da Andrea Baranes (Sbilanciamoci!), si svilupperà a partire dalle relazioni di Vincenzo Comito (Sbilanciamoci.info), Marco Bersani (Attac Italia), Giulio Tagliavini (Università di Parma) e Tonino Perna (Università di Messina).

Sabato 7 settembre, dalle 14,30 alle 16,30, avrà luogo la terza sessione del Forum, sul tema “Riconversione ecologica come occasione di redistribuzione: pace, ambiente, cooperazione”: coordinano Maurizio Gubbiotti (Legambiente) e Martina Pignatti (Un ponte per...), e intervengono Mauro Palma (Comitato Europeo per la Prevenzione della Tortura), Raffaele K. Salinari (Terre des Hommes), Massimo Paolicelli (Associazione Obiettori Nonviolenti), Anna Donati (già assessora alla mobilità del Comune di Napoli) e Guido Viale (saggista).

La quarta sessione di sabato (dalle 17 alle 19), coordinata da Federico Del Giudice (Rete della Conoscenza) e Grazia Naletto (Sbilanciamoci!), avrà al centro il tema “Lavoro, welfare e conoscenza: come combattere le diseguaglianze sociali” e a discuterne saranno Linda Laura Sabbadini (Istat), Francesco Garibaldo (sociologo), Chiara Saraceno (Università di Torino e Wzb), Claudio Gnesutta («Sapienza» Università di Roma), Andrea Ranieri (già assessore alla cultura del Comune di Genova). Infine, domenica 8, concluderà il Forum la tavola rotonda sulle proposte di Sbilanciamoci per cambiare la rotta d'Italia e d'Europa. Partecipano: Andrea Baranes (Sbilanciamoci!), Mireille Bruyère (Économistes Atterrés), Trevor Evans (EuroMemorandum), Stefano Lenzi (Wwf Italia), Elena Monticelli (Rete della conoscenza), Grazia Naletto (Sbilanciamoci!), Licio Palazzini (Arci Servizio Civile), Mario Pianta (sbilanciamoci.info), Carlo Testini (Arci) e Riccardo Troisi (Reorient).

 

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