Economia e finanza
La condotta delle maggiori economie mondiali dai tempi di Bretton Woods alle attuali condanne delle agenzie di rating. Pubblichiamo la prima parte di un articolo di Sergio Bruno. Che sostiene: siamo passati dalla cultura di Prometeo (“colui che riflette prima”) a quella del suo maldestro fratello Epimeteo (“colui che riflette dopo”)...
Nel 2010 sono risaliti gli investimenti esteri diretti nel mondo, ma non da noi. Alcune cifre che confutano molti luoghi comuni sulle ragioni del declino degli Ide in Italia e Lombardia
L'editoriale di Gianni Silvestrini, direttore del Kyoto Club
I manifestanti sono quelli che pagheranno – e duramente – gli errori e le omissioni altrui. In una crisi della cantieristica annunciata da anni, ma nei cui confronti chi poteva e doveva prendere provvedimenti non ha mai mosso neppure un dito. E nella completa assenza di una politica industriale, ovvero di un’idea di futuro.
È in libreria il volume "Per qualche dollaro in più - Come la finanza casinò si sta giocando il pianeta". Ne diamo un assaggio, su bolle finanziarie e teoria dei mercati efficienti
Nell'Europa dell'austerità fiscale, i bilanci pubblici chiusi in una gabbia che si è aperta 40 anni fa. Lungimiranza tecnocratica, miopia politica, assuefazione culturale
L’intervento del ministro dell’Economia per salvare la proprietà italiana di Parmalat attribuisce un ruolo centrale alla Cassa Depositi e Prestiti. La Cassa è una istituzione pubblica poliedrica, oggi chiamata a risolvere uno dei mali antichi del sistema economico italiano: un capitalismo senza capitali. Ma la CDP non è la risposta giusta alle debolezze della nostra economia.