Pdf. n.65:
Diseguale, gerarchica e sempre più privata. La scuola del futuro immaginata da Renzi è lo specchio del modello di società che ci attende in cui istruzione, cultura, lavoro e riforme istituzionali separeranno con un filo spinato "chi decide" da chi, posto sotto ricatto, le decisioni è destinato a subirle
La scuola della libertà che vuole Renzi non è più quella che, secondo Costituzione, deve dare a tutti gli strumenti per essere liberi, ma quella in cui i genitori “liberano” se stessi e i loro figli dalla solidarietà verso i più deboli. La progressiva trasformazione in un servizio a domanda individuale
"Nella scuola attuale, per la crisi profonda della tradizione culturale, si verifica un processo di progressiva degenerazione". Una rilettura da Antonio Gramsci
Paesi in difficoltà hanno inciso sulle proprie capacità produttive grazie a una maggiore spesa pubblica riservata all'istruzione
Non si garantiscono gli investimenti necessari a livello centrale e si lega tutto alla capacità di ogni singola scuola di rendersi appetibile agli interessi dei privati
Manca una vera politica del personale. E a rimetterci sono gli insegnanti italiani. Persino rimbrottati perchè non sanno apprezzare la grande bellezza delle 101 mila stabilizzazioni
Serve una legge nazionale per il diritto allo studio che ponga fine alle disparità regionali e che stabilisca i Livelli Essenzialiche le Regioni dovrebbero erogare
Tra le proposte l'innalzamento dell'investimento sull'istruzione dal 4,7 al 6,5 per cento del Pil e l'abolizione dei finanziamenti alle scuole paritarie e il buono scuola