Premesso che:
- la crisi economica internazionale si va approfondendo e mina sempre più le condizioni di lavoro e di reddito dei cittadini in tutti gli Stati: ogni tentativo di stimare le conseguenze della crisi viene rivisto continuamente al ribasso e la disoccupazione nel vecchio continente potrebbe raggiungere una media del 10%, con milioni di nuovi soggetti espulsi dal processo produttivo;
- fulcro delle protezioni welfaristiche – come dimostrano le impostazioni degli Stati del Nord Europa e secondo quanto indicato in molti documenti dell’Unione Europea - si rivela, ora come non mai, la tutela del reddito inteso come garanzia di una vita dignitosa;
- la costruzione di una piena e compiuta cittadinanza sociale europea passa necessariamente per la garanzia effettiva del “diritto ad esistere” in favore di tutti i componenti di una medesima comunità;
- è oggi in gioco la tenuta del modello sociale europeo e per difenderne la ratio e l'ispirazione, e consentirgli un ulteriore avanzamento, è necessaria una precisa assunzione di responsabilità da parte di tutti gli organi dell'Unione Europea;
- a partire dalla crisi, ed oltre la crisi, è più che mai necessario dare un segno concreto di coesione e solidarietà paneuropea fornendo risorse sufficienti, di cui solo l’Unione nel suo complesso può disporre, per sostenere un reddito garantito per i cittadini residenti, esigibile nei confronti di tutti i paesi aderenti, come indicato dal Parlamento Europeo nella Risoluzione dell’Ottobre del 2008;
Facciamo appello ai candidati e alle candidate delle elezioni europee 2009 - ed a coloro che saranno eletti al Parlamento europeo - affinché si impegnino a promuovere un reddito garantito per i cittadini residenti nel continente europeo e ad attivarsi perché, in particolare, l’Italia si avvicini agli Stati europei che si sono dotati di misure di sostegno del reddito per tutti i cittadini non in possesso di risorse adeguate a condurre una vita dignitosa. Chiediamo dunque una pubblica presa di posizione in merito a questo impegno da parte dei candidati alle elezioni europee 2009, ed una maggiore interlocuzione con la società civile, scientifica ed accademica per giungere, già a partire dal 2010, anno di lotta alla povertà in Europa, ad istituire una misura universale di reddito garantito europeo
Primi firmatari:
Bin - Italia
Progetto Diritti
Associazione Antigone
Cilap – Eapn – Sezione italiana
Associazione Nazionale Giuristi Democratici
Unione degli Universitari Napoli
Associazione BioS – Milano
Associazione Lunaria
Magistratura Democratica
Sbilanciamoci!
Per firmare l'appello, vai su www.bin-italia.org
La riproduzione di questo articolo è autorizzata a condizione che sia citata la fonte: old.sbilanciamoci.info.
Vuoi contribuire a sbilanciamoci.info? Clicca qui