Professore ordinario, docente di Politica Economica, Dipartimento di Studi Geo-economico Statistici e Storici, Università degli Studi ‘La Sapienza’, Roma.
L'attuale impostazione della Bce, insieme all’inesistenza di una politica fiscale comune, è direttamente responsabile della crisi finanziaria europea
Le politiche di crescita sono diventate un elemento imprenscindibile, per allentare i costi sociali della crisi e per evitare che si avviti ulteriormente, ma vanno realizzate puntando all'equità
In Italia i lavoratori sono meno protetti che in Francia e Germania. L'accanimento sull'art.18 è inutile e solo simbolico. Il vero problema è la scarsa produttività del sistema
Solo una poltica fiscale comune potrebbe ridurre i rischi di insolvenza nei paesi dell'Unione gravati da un debito pubblico elevato
Secondo il Ministero del lavoro restano inutilizzati 700 milioni di euro pari al 62% delle risorse disponibili tramite i Fondi interprofessionali
L'inflazione attesa e quella reale, l'impatto dei prezzi petroliferi, l'incognita della contrattazione decentrata. Una simulazione degli effetti dell'accordo del 22 gennaio
Investimenti nelle Ict contro la crisi? Non sono sufficienti non si investe anche nell'organizzazione. Per rendere più flessibile l'impresa, non i suoi dipendenti