Nanos Valaoritis (1921) è stato un importante poeta surrealista e neosurrealista, e ha vissuto e insegnato a lungo in Francia, in Inghilterra e negli Stati Uniti. La sua ultima raccolta è pervasa dallo sdegno e dall'inquietudine per il destino della sua patria: questa poesia prende le mosse da un'amara parodia del celebre epigramma di Simonide per i morti alle Termopili (480 a.C.).
I dieci giorni di Atene/Straniero, annuncia ai Danubioeuropei che noi / giacciamo qui, obbedienti ai loro soldini. Una rilettura di Nanos Valaoritis