In Argentina, con la vittoria di Macri, si chiude un’era. Ma le scosse telluriche causate da queste elezioni presidenziali si protrarranno per un lungo tempo e viaggiano ben oltre i confini del paese
Il risultato delle elezioni argentine è che nel Parlamento ora tutti sono una minoranza e la contesa per la presidenza argentina è rinviata al ballottaggio del 22 novembre. Ma la ragione più profonda del successo conservatore è da ricercarsi, verosimilmente, nei primi effetti della crisi in tutta l’America Latina ed in Argentina in special modo
Tra meno di un mese si sfideranno alle elezioni presidenziali Daniel Scioli, il peronista governatore della provincia di Buenos Aires, e Maurizio Macrì, conservatore e attuale sindaco della capitale
Saranno i temi economici a decidere del futuro politico dell'Argentina. Dopo la crescita inarrestabile che ha seguito il default del 2001, l'economia del paese sudamericano ha vissuto una nuova crisi